GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] un campo vasto d'applicazione come in nessun altro codice. Più radicale ancora diGiustiniano, il codice incomincia a considerare i rapporti giuridici non più dal punto di vista processuale, ma in stato di quiete, cosicché non si pone più la domanda ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] penale; gli ultimi tre capitoli contengono un supplemento al Codice. Fonti dell'Uloženie (in parte secondo le istruzioni Kormčaja kniga, dall'Egloga, dal Prochiron, e dalla novella diGiustiniano; 2. il Sudebnik, gli ukazy degli zar e le sentenze ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nell'ex-regno delle due Sicilie, dove trovava una specie dicodice nella bolla Convenit del 6 luglio 1741, e dove al Spagna in Africa e perseguitano i cattolici fino alla riconquista diGiustiniano. Ariani sono i Visigoti, i Borgognoni, i barbari ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sono compilati meno diligentemente dei primi. Molti passi furono presi dalle Istituzioni e dalle Novelle diGiustiniano, pochissimi dal Digesto e dal Codice, ed inizia la repurgatio del diritto civile voluta dai βασιλεῖς. Quanto fu poi pubblicato da ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] i Basilici che la legislazione diGiustiniano, diverse novelle più recenti, ecc. (benché non ufficiale, l'opera di Donici ha avuto un'influenza considerevole in tutti e due i principati); la Legiuire di Caragea (1818), codice ufficiale della Muntenia ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di lino, tessuti tinti di porpora e vetri. Vi era sorta anche l'industria dei tessuti di seta: la seta greggia, dapprima importata dalla Cina, dal tempo diGiustiniano apprendistato di 7 anni divenne la regola generale. Le disposizioni del codice ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] con l'Italia v.: C. Conti Rossini, Un codice illustrato eritreo del sec. XV, in Africa italiana, I di Bisanzio, l'impero sassanide. E questo era di vitale importanza per Bisanzio; sul rimanente si poteva transigere: Teodora, la moglie diGiustiniano ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] sec. VI, non ostante i divieti diGiustiniano. Per il mutuo di specie invece l'ἡμιόλιον nell'età L'interesse ad agire e le azioni di accertamento, Torino 1906; Tea, Interesse ad agire, Torino 1907; L. Mortara, Comm. del codicedi proc. civ., 5ª ed., ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] e classificazioni: basti ricordare il lungo brano di Stefano, contemporaneo diGiustiniano, che nei manoscritti dei Basilici fu premesso complesso: in tale senso si parla di patto anche nelle disposizioni del codice civile (articoli 1134, 1139, 1434, ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] i giuristi del sec. XIV nei loro commenti alla novella LX diGiustiniano ed anche qualche statuto (Stat. Sassari II, 41). Bartolo ( che derivano da motivi di ordine pubblico, morale o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...