Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] delle Decretali di Gregorio IX e del XV secolo dalla promulgazione del CodicediGiustiniano, l'E pp. 53-91; si veda inoltre Atti e doc. della DC, 1943-1967, a cura di A. Da Milano, I-II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] Imperial Pronouncements and Government, AD 284-324, Oxford 1996; P.O. Cuneo, Codicedi Teodosio, codicediGiustiniano. Saggio di comparazione su alcune costituzioni di Costantino e Licinio, in Studia et Documenta Historiae Iuris, 68 (2002), pp. 265 ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Theod. XIII 9,1 (5 giu. 372).
138 Cod. Theod. XIII 9,6; L. De Salvo, Economia privata, cit., p. 357, per gli aggiustamenti nel CodicediGiustiniano.
139 Cod. Theod. XVI 8,2 (29 nov. 330) e 4 (1 dic. 331).
140 Cod. Theod. XII 1,99 (18 apr. 383).
141 ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] relazione ai coloni della Tracia, si dispone che "quantunque siano di condizione ingenuile, siano considerati schiavi della terra (servi terrae) nella quale sono nati" (CodicediGiustiniano, XI, 52, 1).
L'efficacia dell'istituto del colonato romano ...
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Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] quanto riguarda la sua notevole attività scientifica, A. scrisse:
a) glosse al Digesto e al CodicediGiustiniano, legate alla didattica, di cui pochi esemplari sono editi in Iuris interpretes saec. XIII curantibus scholaribus Leidensibus duce E.M ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] Teodora, donna di infima condizione, ma di grande bellezza e intelligenza. Nell'agosto Giustino moriva e Codice (v. giustinianeo: Legislazione giustinianea), che diedero un ordine alla legislazione e alla giurisprudenza romana, mentre nel tentativo di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto diGiustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] , la struttura stessa del codice, al contrario del Codice Teodosiano, non conferisce affatto a Costantino il posto simbolico di primo legislatore. Niente, nella designazione o nella titolazione diGiustiniano, evoca con precisione le prodezze ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] furono 12 tavole di bronzo nelle quali erano incise le leggi: codice considerato sempre la base di tutto il diritto del Corpus Iuris apportarono ai testi classici per ordine diGiustiniano (➔ Triboniano).
La norma giuridica romana è indicata dal ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di fatto i coniugi abitavano separati. Nell’età cristiana e quindi nella legislazione giustinianea, questa fisionomia tipica del m. romano appare alterata: Giustiniano come contratto civile (22 ag. 1791). Il codicedi Napoleone regolò il m. al tit. V ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...