LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] 1486 il L. appose la propria firma accanto a quella di Marsilio Ficino sul codice delle Pandette diGiustiniano quale autorità che certificava l'antichità e con essa l'originalità del codice.
Legato anche all'attività pubblica e non solo a interessi ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di Accursio, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), p. 179; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D memoria del diritto comune. Sulle tracce d'uso del "Codex" diGiustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, ad indices; E. ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] privata il codice, che era stato rinvenuto fra le carte del C., e vi aggiunse anche un'ampia Praefatio, le note di aggiornamento e di commento, e la traduzione che mancava nella prima parte. La compilazione, modellata su quella diGiustiniano e sulle ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Giustiniano a Giorgio Natta; ma il manoscritto pervenutoci, Pesaro, Bibl. Oliveriana, Cod. Oliv. 203, termina con la Vita di l'edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codicedi Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] opere del primo periodo del regno diGiustiniano, all'incirca fino alla morte di Teodora, in cui abbondavano gli indici questo dato in relazione al fatto che il più antico codice della Parafrasi disponibile ai romanisti moderni risaliva all'XI secolo ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] legame di sudditanza imposto all'Italia dalla conquista diGiustiniano I.
B. aveva dato inizio al suo ministero di sommo contrassegnata nel codice Vaticano coln. 85; più probabilmente il testo originario corrispondente risale al tempo di Leone II, ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] del Purgatorio, e un'altra su Giustiniano, sul sesto canto del Paradiso.
Un elenco dei suoi scritti include, oltre quelli già menzionati, Le servitù amministrative, Torino 1897; Commentario al codicedi commercio, Milano 1907; I piccoli commercianti ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] (Firenze 1886) della Introduzione allo studio del Digesto diGiustinianodi John Roby, il C. traccia la storia degli - già previsto dai Romani e inquadrato nell'art. 386 del codicedi commercio - non ha spiegazione alla luce del dogma della volontà: ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] che il cavallo della statua equestre diGiustiniano proveniva da un simile monumento di Teodosio.
Durante i suoi viaggi il B. si occupò anche di rinvenire codici greci. Tra i superstiti, ora alla Bibl. Laurenziana di Firenze, oltre ad uno nella Bibl ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettere nel Registrum: la raccolta conservata in un apposito codice nello "scrinium sedis apostolicae", l'archivio del Laterano sollecitazione alla sua utilizzazione: estratti dalle Novellae diGiustiniano, dal Codex e dal Digestum vengono inviati al ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...