FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] 3).
Del F. è inoltre segnalato un Tractatus de positionibus nel codicedi Klagenfurt, Bischöfliche Bibliothek, XXIX A 10 (sec. XIV), ff 179va) sia in sette manoscritti dell'opera (Bamberga, Norimberga, Oxford, Parigi, Parma, Lambach), ad un'altra ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] di Tacito), o di Niccolò Niccoli, che aveva chiesto di occuparsi della questione al cardinale Giuliano Cesarini in occasione della sua andata a Norimberga (vicino a Hersfeld) nel 1431: ma il cardinale non poté dedicarsi al recupero dei codici ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] 'attività filologica sono documentati dalla subscriptio di quest'ultimo nel codicedi Cesare, ora Modena, Biblioteca Estense di Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, 478; Firenze, Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, B.7.638 e Norimberga, ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] Heinfogel stellas posuit". Questi, un astronomo diNorimberga, fissò quindi la posizione delle stelle nelle Firenze 1954, pp. 11, 89, 96, C. Pedretti, Il codicedi Benvenuto di Lorenzo Della Volpaia, in Studi Vinciani, Genève 1957, pp. 2333, ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Norimberga, con il vescovo cistercense, Enrico di Troyes, a un magister Rolando e ai cardinali Ottone di Brescia (di S. Nicola in Carcere Tulliano) e Alberto (di la fondazione dell’abbazia di S. Maria della Barona. Nel codicedi Lucedio fu trascritto ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] il Regiomontano, e il secondo la trascrisse in vista di una propria più accurata traduzione. Servendosi appunto di questa copia (oggi codice Cent. V 15 della Stadtbibliothek diNorimberga), portata dal Regiomontano in Germania intorno al 1468, Thomas ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Praga il 1° giugno 1571 alla volta di Spira, passando per Pilsen e Norimberga ("situata quasi all'ombelico di tutta la Germania", città commerciale "amministrata a modo di repubblica" e all'uopo avvalentesi di "leggi veneziane", questa sembra al G ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Worms il 25 maggio e a cui B. decise di esser presente. Dopo aver lasciato Norimberga, il 18 marzo, si recò a Würzburg e I suoi rappresentanti in Grecia erano sempre alla ricerca dicodici; altri codici greci egli comprò da alcuni importatori, come l' ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] accompagnò il padre a Norimberga, passando per Aquileia e per il ducato d'Austria, il cui duca si era schierato dalla parte di Enrico, in rivolta gli vengono attribuite nel famoso codice della Biblioteca universale di Heidelberg Manesse siano sue. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] delle traduzioni dall'arabo a lui dovute, dei codici che ne erano stati reperiti e delle successive edizioni, incominciando da quella, molto rara, del trattato di astronomia dell'Albatenio fatta a Norimberga nel 1537. In tal modo si otteneva un ...
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