È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] scuola, che ha avuto origini e grande seguito in Italia, ha sostenuto che anche lo scopo della pena Codicedi diritto canonico (can. 249). In senso strettissimo "disciplina" si usa nel linguaggio canonico per indicare una forma speciale diprocedura ...
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Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] e processo penale. - Sono ancora in vigore i vecchi codici penale e diprocedura penale austriaci (del 1852 e 1873) e ungheresi, a un'autorità civile, o davanti a un ecclesiastico competente (così come nel diritto attuale italiano). Altra legge ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] procedura lo studioso recupera zone di cultura secentesca oscurate per secoli dalle pesanti prevenzioni dicivile, insieme con la frequentazione dei trattati di retorica, costituenti l'ossatura del codice Il Barocco letterario in Italia, Milano 2000, ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] norme tratte dalle antiche leggi romane de maiestate nel codice del 1810. I notevoli progressi realizzati alla fine del Città di Castello 1924; U. Spirito, Storia del diritto penale italiano, Roma 1925; G. Salvioli, Storia della proceduracivile e ...
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È istituto che ha per fine il passaggio di un individuo da un gruppo gentilizio ad un altro. L'adozione è nota ai più antichi popoli e si trova già giuridicamente disciplinata presso i Babilonesi (legge [...] codicecivileitaliano del 1865.
L'istituto dell'adozione è regolato dal codice negli articoli 202-219. Ha lo scopo di sentito il pubblico ministero, in camera di consiglio, ed omessa ogni altra formalità diprocedura, con decreto pronunzia: si fa ...
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LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] civile e penale austriaca fu giudicata, nel suo complesso, assai migliore della francese, di cui non rimase in vigore che parte del codicedi commercio, sostituito anch'esso da leggi austriache fra il 1847 e il 1862. Pessima però era la procedura ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] varie disposizioni legislative sulla materia. In più casi si applica ancora il diritto italiano (codice penale, codicedi commercio, codicedi diritto e proceduracivile); ma nel 1957 il rappresentante del sovrano etiopico invitava l'E. ad adottare ...
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Occupa il primo posto nella scala dei delitti, appartenendo a quella categoria di azioni punibili che attentano allo stato, come organizzazione politica, mediante atti specifici e diretti.
Fino dalle prime [...] civile, strage, devastazione e saccheggio, Napoli 1881; A. Capocelli, Alto tradimento, in Enciclopedi giuridica italiana, Milano 1892; P. Nocito, Alto tradimento, in Digesto italiano, Torino 1893; P. Nocito, I reati di Stato con speciale riguardo ...
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Secondogenito di Pietro Leopoldo, nacque il 26 maggio 1769. Quando il padre, per la morte del fratello Giuseppe II, fu assunto all'impero, cedette a lui il granducato di Toscana nel 1791. F., secondo le [...] che assunse in altri stati d'Italia. Ciò che il dominio francese aveva recato di utile e di buono F. III conservò: il codicedi commercio, il sistema ipotecario, la procedura giudiziaria, lo stato civile. Curò la continuazione del nuovo catasto ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] di terzi, disciplinato dal codicecivile (art. 1411-1413), è uno schema generale privo di un proceduredi affidamento di appalti pubblici di lavori, di servizi e di l. 218/1995, di riforma del sistema italianodi diritto internazionale privato, ...
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ultra petita
locuz. lat. (propr. «oltre il richiesto»), usata in ital. come agg. e avv. – Espressione del linguaggio giur. (forma abbreviata della frase ne eat iudex ultra petita partium «non vada il giudice oltre le richieste delle parti»,...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...