Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] 50). Certo la condanna di C. fu illegale, almeno nella procedura, e la violazione della A Roma s'addensavano le nubi della guerra civile, e quando, alla fine del 50, ritornò codici completi delle opere retoriche sono gli apografi del codicedi ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] concede alle autorità civilidi trarre il reo dall'asilo, ma di ritenerlo nomine ecclesiae e di restituirlo al vescovo suddetto). Non se ne ha più traccia né nel vecchio codice penale e diprocedura penale del regno d'Italia, né in quelli ad essi più ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] ad imitazione francese; b) codice penale (πονικὸς νόμος) sulla base dei progetti bavaresi del 1822, 1827 e 1831; c) procedura penale (ποινικὴ δικονομία) principalmente sulla base di quella francese; d) proceduracivile (πολιτικὴ δικονομία) sulla base ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] civile in Spagna e la politica minacciosa della Germania di Hitler, sarebbe stato il mutamento di con i codici penale e diprocedura. Per effetto della soppressione dei circondarî, le attribuzioni dell'autorità circondariale di pubblica sicurezza ...
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Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] il duello giudiziario continua ad avere il suo valore di prova; e la proceduradi esso continua a essere fissata, sia nei varî non facile problema di mettere in perfetto accordo i codicicivile e penale con l'eventuale codice cavalleresco.
Il ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] ; e nello stesso senso è presa anche dal Codicedi diritto canonico (can. 249). In senso strettissimo "disciplina" si usa nel linguaggio canonico per indicare una forma speciale diprocedura nella trattazione delle cause, distinta dalla giudiziale ...
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Dopo il distacco dalla Repubblica cecoslovacca dei territorî sudetici e polacchi, e quello, previsto prossimo, dei territorî ungheresi, i dati offertici dagli ultimi censimenti cecoslovacchi presentano [...] processo penale. - Sono ancora in vigore i vecchi codici penale e diprocedura penale austriaci (del 1852 e 1873) e ungheresi, del matrimonio, che avviene o davanti a un'autorità civile, o davanti a un ecclesiastico competente (così come nel ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] questa procedura lo studioso recupera zone di cultura secentesca oscurate per secoli dalle pesanti prevenzioni di dell'eloquenza civile, insieme con la frequentazione dei trattati di retorica, costituenti l'ossatura del codice comunicativo della ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] son fondati più sulla procedura inquisitoriale del Medioevo che codicedi diritto canonico, can. 1325, § 2, stabilisce: "Chi, dopo ricevuto il battesimo, ritenendo il nome di lo Stato, applicando una sua legge civile contro gli eretici, li condanna a ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] aveva conoscenza alcuna della procedura delle sedute del Senato. di un codice fiorentino di S. Marco perduto), edizione di H. Kell, Lipsia 1884-97 (con il libro di Catone) e di G. Götz, 2ª ed., ivi 1929. Trad. italiana di G. Pagani, Venezia 1846; di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...