PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] lettura ordinaria di diritto civile dell’università cittadina; in Vercelli ricoprì anche la carica di vicario generale del corso del complesso esame di un caso di eterodossia. Nella documentazione di quest’ultima procedura giudiziaria, Pietro da ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] epoca vittoriana, approderanno a un vero codicedi tipo moderno) - denuncia chiaramente anche non pochi difetti di impostazione formale: nella distribuzione delle materie, soprattutto (molte norme di diritto civile si trovano disseminate, nelle varie ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] per l'elaborazione dei nuovi codici (civile, proceduracivile, penale e procedura penale, commercio), il C., per la sua fama di storico e avvocato, è chiamato a far parte di quella per il codicecivile. Proliferate inoltre, con l'abolizione ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] ; il regolamento del casellario giudiziario. Inoltre, la Corte formulò tre progetti dicodice: penale (di 514 articoli); procedura penale (di 675 articoli); proceduracivile (di 557 articoli), nonché il progetto del titolo IV ("Magistratura") e della ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] legislazione napoleonica e la restaurazione del diritto canonico, i nuovi codici penale e diprocedura penale. Nello stesso periodo di tempo ebbe anche l'incarico di dirigere la repressione del brigantaggio e dell'opposizione politica nello Stato ...
Leggi Tutto
PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] lavori preparatori per il primo codicecivile unitario.
Alle opere di Pescatore, particolarmente rilevanti per quantità edizione a cura di G.S. Tempia, Torino 1883); il complesso formato dalla Sposizione compendiosa della proceduracivile e criminale ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la consuetudine universitaria del tempo che faceva carico ai dottori dello Studio di disputare ogni anno almeno una quaestio de facto, col rispetto d'una particolare procedura e in ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] gravi minacce, la sua opera di pacificazione. Elevò anche protesta per la procedura usata, senza istruttoria e senza a quell'epoca di qualche attualità. Nel 1845 aveva pubblicato a Milano Annotazioni pratiche al codicecivile austriaco, opera che ...
Leggi Tutto
FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] danni, sulla proceduracivile, su casi straordinari. L'appendice comprendeva tra l'altro un corpo di norme di diritto internazionale il F. compilò lo statuto di Colonna su ordine di Camillo Colonna; esso è conservato nel codice Vat. lat. 9878 della ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ispirazione fondamentale della propria egemonia culturale e civile dalla tradizione romana. Questo gruppo trova in due sono parenti di Cipriano; ed anche dalla procedura irregolare del processo sono presenti in circa trecento codici, dal IX al XV sec ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...