Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] potere; nel 1930 entrarono in vigore i codici penale e diprocedura penale comunemente indicati con il suo nome.
Vita e attività
Insegnò diritto commerciale a Urbino e a Macerata, diritto processuale civile a Parma e a Palermo, diritto commerciale ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] al metanolo'', ha consentito agli enti rappresentativi di costituirsi parte civile nei procedimenti penali fondati su reati di sofisticazione alimentare (art. 8 bis D.L. 18 giugno 1986).
Il codicediprocedura penale recentemente entrato i vigore (d ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] Fallimento e liquidazione giudiziaria. - Le norme del codicedi commercio intorno al fallimento erano assai difettose e de cuius.
Regole diproceduracivile. - La rivoluzione aveva tentato di organizzare una procedura semplificata all'estremo; ma ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] , II, Torino 1902, pp. 337, 380; L. Mortara, Commentario al codice ed alle leggi diproceduracivile, Milano s. a., 3ª ed., II, p. 717; C. Vivante, Trattato di diritto commerciale, II, Milano 1928, n. 330.
Associazione in partecipazione. - L ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] degli atti amministrativi, Roma 1917, cap. I; L. Mortara, Commentario del codice e delle leggi diproceduracivile, Milano, I, 5ª edizione, n. 140 segg.; E. Presutti, Istituzioni di diritto amministrativo, 2ª ed., Roma 1917, I, n. 71 segg.; L ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] commerciale e cambiario è regolato per i territorî di Belgrado e di Skoplje dal codicedi commercio del 1860, che per il contenuto è piccola eccezione il modello del regolamento diproceduracivile austriaco. Le caratteristiche principali sono: ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] . Il Mortara, poi, si appella al principio generale dell'autorità della sentenza civile nel processo penale. Tale principio, ribadito nel codicediprocedura penale del 1913, porta a concludere che il giudice penale non può rimettere in discussione ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] fascista (in seguito alla legge 30 dic. 1923, n. 284), una nuova Commissione reale incaricata di emendare il codicecivile e di predisporre nuovi codicidiproceduracivile, di commercio e della marina mercantile, l'A. entrò a far parte della seconda ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] spesso preminente in qualità di presidente della Commissione per la riforma del codicedi commercio, e di vicepresidente e di ministro rispettivamente nelle commissioni di riforma dei codicicivile e diproceduracivile; quindi come presidente della ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] di diritto civile nell'università di Pavia, che ottenne stabilmente in qualità di ordinario dal 1902-03. A Pavia, dove fu anche incaricato diproceduracivile (1911-12) e supplente di avrebbero influenzato la riforma del codice del '65, poiché fin ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
procedura
s. f. [dal fr. procédure, der. di procéder «procedere»; nel sign. 3 è un calco dell’ingl. procedure]. – 1. a. non com. Modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato...