(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] dovrebbe permettere entro certi limiti una più sollecita definizione dei processi. La stessa entrata in vigore in Italia del nuovo codicediprocedurapenale (promulgato con d.P.R. 22 sett. 1988, n. 447) è stata del resto accompagnata dall'ennesima ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] codicediprocedurapenale 1930.
Bibl.: Adinolfi, La contumacia dell'imputato, in Priv. penale, II suppl., 1916; A. Andreotti, Contumacia penale ., VII, pp. 97, 118, 213; S. Longhi, in Foro ital., XXX (1905), p. 66; Lalli, De reo contumace, Roma 1748 ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] al principio generale dell'autorità della sentenza civile nel processo penale. Tale principio, ribadito nel codicediprocedurapenale del 1913, porta a concludere che il giudice penale non può rimettere in discussione gli elementi accertati nella ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] in Veneto (fig. 1).
Molte delle mafie presenti in Italia hanno collegamenti internazionali. La ’ndrangheta, per es., ha contatti prevede la modifica di 95 articoli di legge tra codicepenale, codicediprocedurapenale e ordinamento penitenziario ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] di costituirsi parte civile nei procedimenti penali fondati su reati di sofisticazione alimentare (art. 8 bis D.L. 18 giugno 1986).
Il codicediprocedurapenale 24 maggio 1988, con il quale il legislatore italiano ha dato puntuale − e in molti casi ...
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(XII, p. 322).
Danno morale. - Cenni storici. - La nozione di danno morale per il diritto romano presuppone il concetto di pena privata e la distinzione fra delitto privato (delictum, maleficium) e delitto [...] di assegnare una somma a titolo di riparazione quand'anche il delitto non avesse cagionato danno. Questa norma nel codicediprocedurapenale non patrimoniale, Milano 1917; F. Maroi, Il progetto italo-franc. delle obbl., Modena 1927, p. 35 segg.; ...
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. Nei tempi moderni, da quando cioè il carcere in generale, da semplice informe custodia, anche di processati, ha assunto un carattere di pena, con la parola ergastolo s'intende sia un vero e proprio stabilimento [...] di commutazione della pena di morte nella pena dei lavori forzati a vita.
Per il codicepenaleitalianodi acque o di sostanze alimentari), 577 (circostanze aggravanti dell'omicidio che non portano la pena di morte). Per il codicediprocedurapenale ...
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Nel nuovo ordinamento costituzionale dello Stato italiano regolato dalla costituzione repubblicana entrata in vigore il 1° gennaio 1948, la Sicilia costituisce una Regione autonoma (v. Sicilia, in questa [...] in quanto applicabili, le norme del codicediprocedurapenale. Questa conclusione, però, dà luogo competenze tra Corte costituzionale e Alta Corte per la Regione siciliana, in Foro italiano, 1956, IV, p. 49; G. Guarino, Corte costituzionale ed Alta ...
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. È una manifestazione di volontà per la quale una persona porta a conoscenza dell'autorità competente a riceverla la notizia di un reato.
La denunzia vera e propria, quale atto staccato dall'accusa e [...] di libertà, che fu a sua volta seguito dal codice del 1913. Il nuovo codicediprocedurapenale del 1930 ha mantenuto, di preveduto dall'art. 364 del codicepenale per cui il cittadino italiano ha obbligo di denunziare i delitti contro la personalità ...
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Giureconsulto e patriota, nato a Ferrara il 28 agosto 1804, morto ivi il 18 aprile 1887. Laureatosi in legge a Bologna, molto si distinse in processi penali e come difensore dei poveri, ufficio che esercitò [...] Torino 1868-69; La pratica del codicediprocedura civile italiano, 2ª ed., Torino 1871; Commentario del codice civile italiano, 6 voll., Torino 1871-81; Dell'azione penale, Torino 1866; Formulario degli atti diprocedura civile e commerciale, 4ª ed ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...