CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di un Codicepenale Toscano alla fine del '39 (ibid., VI) e nel 1846 con un Parere sopra un Progetto di riforma del regolamento diprocedurapenale con Pietro Capei. Egli fu tra i primi in Italia a studiare il Savigny (Cart. Vieusseux, cass. 18 ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] 1873; Due parole di introduzione al corso di diritto e diprocedurapenale, ibid. 1874; Osservazioni e proposte della facoltà di giurisprudenza nella R. Università di Torino intorno al nuovo progetto dicodicepenale del Regno d'Italia, ibid. 1874 ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] progetto e, perciò, nel vigente codicediprocedura civile.
Ancor più di quanto non fosse in realtà, l'omogeneità tra il codice e il sistema carneluttiamo apparve completa nelle Istituzioni del nuovo processo civile italiano (Roma 1941), che col ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] procedurapenale avrebbe goduto di particolare fortuna.
All’inizio del 1774 Pilati era dicodicediprocedura civile trentino (1788), Pilati oppose obiezioni tecniche, non di principio; ma su commissione dei consoli di Istituto storico italo-germanico ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] , anche l'azione civile, non diversamente dall'azione penale, si atteggia come una funzione pubblica: conclusione, quest del codicediprocedura civile.
Bibl.: F. Camelutti, Metodi e risultati degli studi sul processo in Italia, in Foro italiano, LXIV ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] criminale, materia di cui, nel 1891 presso l'Università di Napoli, ottenne la libera docenza, insieme con quella diprocedurapenale.
Sul Ferri pena capitale dall'ordinamento italiano che precedette l'emanazione del codice Zanardelli.
Con la ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. della riforma del Codicediprocedura civile ilF. pubblicherà 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] di dirigere il breve lavoro che condusse alla nascita di un succinto codicedi commercio e quello, molto impegnativo, di scrivere il primo codicediprocedurapenale nell'ordinamento giudiziario del Regno d'Italia. Insistendo nelle sue critiche, ne ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] . Mazzacane - P. Schiera, Bologna 1990, pp. 64-65; M.N. Miletti, Un processo per la Terza Italia. Il Codicediprocedurapenale del 1913, I, L’attesa, Milano 2003, ad ind.; L. Borsi, Storia nazione costituzione. Palma e i ‘preorlandiani’, Milano 2007 ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] , frequentò gli stessi ambienti politico-giornalistici - il Circolo italiano, di cui il padre era presidente onorario; il giornale Fatti aveva preso a dedicarsi con un Commento al Codicediprocedurapenale degli Stati sardi (Torino 1853), presto ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...