Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , Palermo era rappresentata in una celebre miniatura (la quarta) del codice che contiene il De rebus Siculis carmen o Liber ad honorem Augusti in aliis et fere singuli titubabant", piena esenzione fiscale in città per l'immissione o l'esportazione per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i commenti del giurista sardo Girolamo Olives, avvocato fiscale nel Consiglio d'Aragona, dal titolo Commentaria et pp. 187-286; M. Da Passano, La repressione penale nel cosiddetto "codice" feliciano, in Mat. per una storia della cult. giur., XI ( ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] rifiuto di ogni totalitarismo. Prima aveva collaborato alla stesura del Codice di Camaldoli e anche nella FUCI, dopo la nomina a una semplificazione del sistema fiscale. Significativo fu l’impegno contro l’evasione fiscale, in particolare con la ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] del 1411 fu annunciata a Milano una riforma fiscale: un "datium doanne generalis" doveva sostituirsi ai , ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 39;C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco, Milano 1846, docc. 35, 37-39, 41-43;G. Della Chiesa, Cronaca ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] lo Stato intervenisse a rimuovere gli ostacoli di natura fiscale e burocratica che impedivano un libero sviluppo concorrenziale. anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] governo papale si dimostrava sempre più nepotista e fiscale.
Il processo di disintegrazione del gruppo dirigente bolognese nel quale fra altri libri è elencato " Linferno de Danti ", codice che per vari indizi il Livi ritiene fornito da uno dei molti ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] importante evoluzione proprio sotto I.: l'imposizione fiscale istituita dal papato, le ricadute locali 'attuale ms. Lat. 5150 della Bibliothèque Nationale de France. Il codice reca annotazioni di due mani celebri, quelle del Petrarca e del Boccaccio ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] composizione in versi che lamenta la morte del sovrano. Il codice, che documenta l'attività del maestro a T., deve essere Schatzkunst, 1984, nrr. 93, 115), sebbene, a partire dalla lista fiscale del 1363-1364 in poi, siano noti i nomi di non pochi ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Gourdans. Per il duca ricoprì invece le funzioni di avvocato fiscale pro tempore.
Una decisa opzione a favore del servizio della potente una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel 1515); una revisione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] guadagnando in tal modo margini di manovra per politiche fiscali e di bilancio anticicliche e, purtuttavia, rispettose del criterio non permettono di redigere un 'codice della politica monetaria' che, come un codice penale o civile, preveda in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...