SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] Ovidio, un libretto de’ pensieri di Christo, un codice della Biblioteca Vaticana contenente le ciceroniane Epistulae ad Atticum, persino la mitra papale; ma la crisi finanziaria e fiscale del papato di Callisto mise in difficoltà il banco Spinelli ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] e la Historia obsidionis Plumbini di A. Agostini. Nell’agosto 1752 ricercò codici nei conventi di Vallombrosa, Camaldoli e La Verna e, al ritorno, 1783 al 1787 il M. fu coadiutore dell’auditore fiscale G.D. Brichieri Colombi; fu allora incaricato di ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] in un clima di forti contrasti dovuti alla pressione fiscale per la lunga guerra condotta contro Milano.
La carica ott. 1407, dove Bruni comunica al M. l’invio di un codice delle Verrine di Cicerone per farlo correggere e gli chiede di depositare ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] importanza per un forestiero: secondo Cicogna fu avvocato fiscale della Repubblica. Il suo testamento – che porta la milanese; e a Milano Vellutello potrebbe aver visto il cosiddetto Codice Sforza, che recava i testi del Paragone delle arti (Stroppa ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] . Toesca a M. Salmi a F. Antal, che definisce il codice "il documento più importante della pittura borghese secolare a Firenze" - p. 54; Arch. di Stato di Firenze, Camera e auditore fiscale 2943 (anno 1782), ins. 309; Ibid., Conventi soppressi 102, S ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] stadio dell'abbozzo, come risulta da una lettera inviata al fiscale della Giunta degli abusi nel 1769.
Dal 1767 al 1770 nuovi impulsi per l'attività di proselitismo. Stese così il Codice delle leggi massoniche ad uso delle logge forensi, Neapoli [ma ...
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SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] e magnati: l’ordine pubblico, la politica fiscale e quella giudiziaria.
Nel 1285 Saltarelli si 50, 52, 62, 68, 72, 75, 180, 192, 199, 228, 248, 261 s., 272; Codice diplomatico dantesco, a cura di T. De Robertis et al., Roma 2016, pp. 132, 219.
I. ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] . Il 16 agosto 1749 entrò nella Giunta per il Codice carolino. Nel corso degli anni Cinquanta fu inserito in piú fina della storia profana e sagra e della diplomatica, nella quale il fiscale Caravita non è versato» (1980-2003, XII, 2, lettera al re ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] città, Oberto, un accordo su problemi giurisdizionali e fiscali. Nel 1227 coi fratelli Lanfranco ed Ingo vendette della Soc. ligure di storia patria, XII (1874), p. 95; Codice diplomatico delle relazioni tra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] gli altri maestri suoi contemporanei, in relazione agli ultimi tre libri del codice.
In maniera particolare, I. sembra essersi interessato alla materia fiscale. Alcune riflessioni elaborate nella sua scuola proprio in margine ai Tres libri potrebbero ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...