SODERINI, Giovan Vettorio (Giovanvettorio, Giovanni Vittorio). – Nacque il 29 luglio 1460 a Firenze, nel quartiere Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso Soderini e da Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] Angelo Poliziano, perché venisse posto in perpetuo insieme al codice originale già presente nel medesimo palazzo della Signoria.
Con esaminare e modificare il provvedimento circa una nuova imposizione fiscale. L’11 ottobre 1498 gli fu richiesto l’ ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] dunque assicurato, cosi come quello del sistema fiscale. Di grande importanza, per una conoscenza ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni, p. 20; G. B. Verci, Codice diplomatico ecceliniano, Bassano 1779, p. 487; Codex wangianus, a cura di R. Kink, Wien ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] non si trovano più nei registri tributari.
La registrazione fiscale contrasta con la data di morte finora riconosciuta (Lazzeri, N.A. 333 della Biblioteca nazionale di Firenze, già codice Kirkup), con i sette Cantari sulla guerra tra Firenze ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti allivellazioni) e G.F. Pagnini, consigliere del granduca in materia fiscale. Inoltre il G. fu legato all'ambiente, a vario ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] Sassari; venne poi promosso al grado di sostituto dell’avvocato fiscale e, infine, nel 1836 a quello di assessore (giudice gloria dei Comuni italici del medio evo» (p. XI). Il codice comprendeva tre fonti: la «convenzione tra il Comune di Sassari e ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] corrispondenze amorose che mantenne con l'avvocato fiscale Di Grazia di Lucca, con M. de e biografie lucchesi, Lucca 1918, p. 493 n.; P. Rajna, Il nuovo codice del De vulgari eloquentia, in Giornale stor. della letter. italiana, LXXIII (1919 ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] dell'industria e dell'agricoltura, che però conseguirono scarsi risultati a causa soprattutto della pressione fiscale; così infine la proposta di un codice commerciale, di cui fu incaricato il Magistrato di commercio, il quale non riuscì però che ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] da Q. Sella. Egli vedeva nell'eccessiva pressione fiscale esercitata sui piccoli contribuenti e, più in generale d'intesa con il ministro di Grazia e Giustizia, il nuovo codice di commercio. Presentò infine progetti sull'ordinamento delle società di ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] lavori ultimati, sarebbe stata concessa, in enfiteusi ed in regime di esenzione fiscale, a D. ed ai suoi eventuali soci. Il re, infatti, ritenne prefetto di Roma (Cassiodoro, Variae, IV,22). Il Codice Teodosiano (II, 1, 12) riconosceva, infatti, ai ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] prese importanti decisioni di carattere giudiziario e fiscale. Ad esso partecipò anche il Caracciolo. Arch. stor. per le prov. napol., XIX (1894), p. 730; A. A. Messer, Le codice aragonese, Paris 1912, pp. CIX, CXXXIV, 49-51, 56, 138, 170, 350, 357, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...