TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] Come responsabile della politica finanziaria e fiscale uscì dal mainstream liberale della finanza PCI, fu eletta presidente del Partito democratico della sinistra.
Opere. Codice dei Lavori pubblici, Firenze 1888; Quattro anni di finanza, Roma ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] come estremi cronologici il 1270 e il 1306, tràdite da un codice cartaceo in precario stato di conservazione (Sezione di Archivio di Stato cresce la delusione e l’insofferenza per la politica fiscale e l’azione militare delle autorità papali e della ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] essere risolta con ulteriori inasprimenti della pressione fiscale. Ad aggravare la difficile situazione economica pensionistica. Nel 1927 tale elaborazione trovò compiuto sbocco in un codice curato dal presidente stesso. Su sua richiesta, il 31 ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] 1800 reggente dell’Ufficio fiscale regio, divenne nel 1804 avvocato fiscale; nel 1806 giudice della Piemonte, Genova, Savoia e Nizza e del Consiglio di stato, il nuovo codice civile fu promulgato nel giugno 1837 ed entrò in vigore il 1° gennaio ...
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VIGLIANI, Paolo Onorato
Cristina Ivaldi
VIGLIANI, Paolo Onorato. – Nacque a Pomaro Monferrato, in provincia di Alessandria, il 24 luglio 1814, figlio di Luigi, medico del paese, e di Cristina Sesti.
Rimasto [...] Duranton, in cui veniva effettuata una comparazione del codice civile francese con quelli vigenti nel Regno Sabaudo e corte d’appello di Torino; dal 5 agosto 1851 divenne avvocato fiscale generale a Nizza; dal 23 ottobre 1857 passò con lo stesso ...
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REALE, Oronzo
Luca Polese Remaggi
REALE, Oronzo. – Nacque a Lecce il 24 ottobre 1902, ultimo degli undici figli avuti da Antonietta Zaccaria e da Vito, imprenditore edile della provincia leccese.
I [...] , nel 1968 Reale presentò un disegno di legge per abrogare dal codice penale le attenuanti per il ‘delitto di onore’ (che però sarà famiglia: protezione assicurativa del lavoro, trattamento fiscale delle pensioni, detraibilità delle spese sanitarie, ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] fu nominato commissario ducale per affrontare la rivolta fiscale scoppiata nelle campagne piacentine; nel 1464 ricevette l Francesco Novati e Georges Lafaye (1891), studiando il codice lionese che lo contiene, osservarono che Morroni avrebbe trattato ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] suo gruppo e collaborò con Vanoni alla stesura di un codice delle leggi tributarie, andato perduto.
Nel 1943 entrò nella politica e presieduto da Walter Heller, che pubblicò il rapporto Fiscal policy for a balanced economy (Paris 1968). L’ultima ...
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CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] ). Il 1ºdicembre dello stesso anno divenne avvocato fiscale. Poco dopo la pubblicazione, nell'aprile del 1468 di storia patria, n.s., XVI (1956), p. 65; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia, in Archivio storico lombardo, LXXXIII(1956), p. 271; G ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] ecclesiastiche, favoriva e garantiva l'esenzione fiscale e concernente la prestazione di servizi lavorativi Benevent, Capua und Salerno (seit 774), Göttingen 1902, passim; Codice dipl0matico amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida Gonzaga, I ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...