MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] a est di Piacenza) delle entrate dovute alla sua attività fiscale, quanto di un disinvolto ricorso combinato ad affitti e Iohanne de Mussis cive placentino, nunc primum ex manuscripto codice Bibliothecae Estensis, in Rer. Ital. Script., XVI, Milano ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] di essere nominato con decreto del 27 luglio 1836 avvocato fiscale, che era allora la suprema magistratura dell'accusa. Dopo straordinario e in tale qualità prese parte alla discussione sul codice dei delitti e delle pene. Il 6 maggio 1852 veniva ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ottenne la prima promozione passando a Vigevano in qualità di avvocato fiscale a quindi, col medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento e Carlo Rocca, relativa ai problemi di interpretazione del codice di procedura civile napoleonico.
Nel 1814, al ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] come, a suo tempo, avesse fatto passare per unico il codice paterno.
Né la sua posizione era gran che comoda: sgradito Brescia e a Padova e soprattutto sulla eccessiva pressione fiscale dovuta alla necessità di fronteggiare i crescenti costi della ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] per il De Lellis del 1278) che lo indica come avvocato fiscale insieme con Andrea da Capua e Riccardo de Ayrola. L'8 ;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] ; contemporaneo del C. fu Guglielmo Confienza, avvocato fiscale e consigliere di Ludovico duca di Savoia. Verso la l'appoggio e la protezione di Filiberto I, fornì il codice manoscritto che fu alla base della loro edizione dei Breviarium Romanum ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] 1434 il B. chiede al doge e agli Anziani uno sgravio fiscale per sé e il fratello Boniforte (Alizeri, p. 249); , cento nell'Alta Italia, Bologna 1930, pp. 13, 69; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, pp. 40, 48, 65, 70 ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] ebbe tre figli.
Nel 1780 Pio VI nominò il B. fiscale generale del governo ed evidentemente egli in tale carica dovette rivelare Stato pontificio, nonché quello di compilare un nuovo codice sanitario. Durante una momentanea assenza del cardinale B. ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] alla Curia 135 ducati, che aveva riscosso proprio in qualità di avvocato fiscale e commissario del re in quella regione.
La fama del D. gli autori dei versi, anch'essa contenuta nello stesso codice, sappiamo che il conte aveva raccolto nel 1468 un ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] lo metteva al riparo, nel 1426, da qualsiasi controllo fiscale in quella vasta regione, e la carica di capitano figlia del ricco possidente Lisio da Sulmona.
Fonti e Bibl.: Saggio di codice diplomatico..., a cura di C. Minieri Riccio, Napoli 1878-79, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...