GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] ecclesiastiche, favoriva e garantiva l'esenzione fiscale e concernente la prestazione di servizi lavorativi Benevent, Capua und Salerno (seit 774), Göttingen 1902, passim; Codice dipl0matico amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida Gonzaga, I ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] a Napoli per diventare più tardi avvocato fiscale (magne regie curie advocatus)e professore di Garufi, Roma 1922, in Fonti per la st. d'Italia, LVI, p. 199; Codice diplomatico salernitano del secolo XIII,a cura di C. Carucci, I, Subiaco 1931, pp. 320 ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] 1449 è attestato in vari documenti come avvocato fiscale ed in tale veste, nel 1452, partecipò s., 136 s., 139 s., 142-47, 149 s., 153, 156-69; Il "Codice Chigi". Un registro della Cancelleria di Alfonso I d'Aragona re di Napoli per gli anni 1451 ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] avvocato fiscale del Regio Patrimonio, col grado di presidente, seguita (1798) dalle cariche di avvocato fiscale della nuova formula di giuramento, l'entrata in vigore del nuovo codice napoleonico con i suoi articoli concernenti il divorzio.
In realtà ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] fu nominato dall'arcivescovo cardinale Alvaro Cienfuegos avvocato fiscale presso la Curia arcivescovile e moderatore degli studi quello che di comune consenso dei revisori dell'eruditissimo Codice diplomatico si è pensato e motivato doversi in esso ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] del Regno poiché avevano fatto imporre un onere fiscale insostenibile per le comunità. Il Nitschke (Carlo Bibl.: C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico..., I,Napoli 1878, p. 73 n. 76; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] e fu probabilmente tra i principali ispiratori della politica fiscale del sovrano. Come tale, almeno, lo considerò Sicilia..., in Arch. stor. per le prov. napol., I (1876), p. 287; Codice diplom. barese, VIII, a cura di F. Nitti di Vito, Bari 194,n. ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] disponibilità a restituire al Comune l'autonomia fiscale.
Ciononostante, Martino IV rinnovò le sue rimostranze napoletani, II, Napoli 1868, pp. 388 s.; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico ..., I, Napoli 1878, pp. 202 s. n. 200; J. von ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] oppure perché aveva criticato la nuova imposizione fiscale stabilita per quell'anno, che lo 1480, ibid., 153r-156r; il testamento è riportato a c. 217 del codice I dell'Archivio privato Ginori Lisci a Firenze), dal quale risulta che possedeva, ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] febbraio 1412. Di Ludovico egli fu anche avvocato fiscale in quegli anni. Intorno al 1415 sottoscriveva un consilium studioso che ha segnalato il codice).
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti cit. nel testo, vedi: Codice Diplomatico dell'Univ. di Pavia ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...