ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] i commenti del giurista sardo Girolamo Olives, avvocato fiscale nel Consiglio d'Aragona, dal titolo Commentaria et pp. 187-286; M. Da Passano, La repressione penale nel cosiddetto "codice" feliciano, in Mat. per una storia della cult. giur., XI ( ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] del 1411 fu annunciata a Milano una riforma fiscale: un "datium doanne generalis" doveva sostituirsi ai , ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, p. 39;C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco, Milano 1846, docc. 35, 37-39, 41-43;G. Della Chiesa, Cronaca ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] lo Stato intervenisse a rimuovere gli ostacoli di natura fiscale e burocratica che impedivano un libero sviluppo concorrenziale. anni prima era stato segretario della commissione relatrice sul codice di commercio, fu uno dei delegati del governo ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] importante evoluzione proprio sotto I.: l'imposizione fiscale istituita dal papato, le ricadute locali 'attuale ms. Lat. 5150 della Bibliothèque Nationale de France. Il codice reca annotazioni di due mani celebri, quelle del Petrarca e del Boccaccio ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Gourdans. Per il duca ricoprì invece le funzioni di avvocato fiscale pro tempore.
Una decisa opzione a favore del servizio della potente una riforma dell'amministrazione, con la redazione di un codice (che vide la luce solo nel 1515); una revisione ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] del maggiorascato e dei fedecommessi e del divieto fiscale di alienazione dei feudi, proposta dal F. città dei fratelli". Egli avrebbe voluto partecipare alla stesura del "gran Codice che si prepara nelle Province Unite d'America, le leggi delle ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] riconoscere - nonostante le lamentele per la pesante pressione fiscale - che egli governò il Regno con giustizia e sua raffigurazione (non certo un ritratto) è contenuta nel già ricordato codice vaticano del De arte venandi cum avibus (c. 5v): un ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] concede l'esenzione quinquennale dalle gravezze, l'eliminazione delle pendenze fiscali, l'azzeramento dei debiti. Se per il diarista Priuli secoli. E - a quest'ultimo proposito - il gran codice da lui patrocinato avrebbe dovuto essere in latino. Ma si ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , così come non gli piacque il tentativo di togliere dal nuovo codice civile, che doveva entrare in vigore a Napoli il 1° genn commistione con il potere giudiziario.
Anche in campo fiscale e finanziario vi furono cambiamenti profondi. Per estinguere ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] non senza polemiche ulteriori, e solo dopo una visita medica fiscale che ne attestava una forma molto avanzata di gotta, le pp. 34-50; Lettera intorno all'antichità di alcune miniature ne' codici della Biblioteca Laurenziana, 1826, XXI, n. 61, pp. 3- ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...