GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] e alla lettera del paragrafo CLXVIII della prima parte del codice penale austriaco.
Assunto come praticante presso il tribunale di intraprendere la professione, fece pratica presso l'Ufficio fiscale diretto da E. Guicciardi.
Con funzioni e competenze ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] più di 10.000 abitanti, l’adozione di un nuovo codice penale (il codice Zanardelli) che abrogava la pena di morte. Convinto che del bilancio, basata su un inasprimento del carico fiscale, e proseguì la riorganizzazione del sistema bancario avviata ...
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Lombardo-Veneto, regno
Stato costituito il 7 apr. 1815 dall’unione della parte più consistente dei territori passati sotto il dominio austriaco con la Restaurazione: gli ex ducati di Milano e di Mantova, [...] . 1816, incontrarono un notevole favore e sostituirono quelli francesi (tranne il codice di commercio, a cui subentrò una serie di leggi fra il 1847 di un corpo di occupazione, per l’onere fiscale e per il sistema doganale vessatorio; anche la ...
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Figlio (n. 995 circa - m. Shaftes bury 1035) di Sven I di Danimarca, partecipò (1013, 1015) con il padre all'invasione dell'Inghilterra, della quale nel 1016 fu eletto re, per la morte di Etelredo II re [...] Appoggiato dal clero, attese a consolidare lo stato, istituendo un gravoso sistema fiscale (no nostante il carattere semifeudale del regno), elaborando un codice di diritto sassone e soprattutto creando una salda organizzazione militare nella Tinglid ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] ore scaglionate degli orari di lavoro, una riduzione della pressione fiscale, un impegno a controllare le tariffe. L'accordo era delicati dello stato rese necessari altresì prima un codice di autoregolamentazione degli scioperi nei pubblici servizi, ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] relativo all'intronizzazione papale e diminuì il carico fiscale imposto ai Patrimoni di S. Pietro sia in s.; Appendix, nn. 32 s. pp. 911-915; C. García Goldáraz, El códice Lucense de la Colección Hispana, I, Burgos 1954, pp. 350-361; Le Liber ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] tutti i cardinali avrebbero goduto di piena immunità fiscale; nessun barone avrebbe potuto prestare servizio armato a cura di A. Theiner, XXVII, Barri-Ducis 1874, pp. 145-150; Codice diplomatico sulmonense, a cura di N.F. Faraglia, Lanciano 1878, p. X ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] vicende nel bene e nel male. Il canone 1539 del Codice di diritto canonico del 1917, voluto da Eugenio Pacelli, certificava per le opere di religione compreso146.
La benevolenza fiscale fu immediatamente restituita in due modi. La sottoscrizione di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] inoltre ringrazia Eulogio di Alessandria per avergli fatto conoscere un codice contenente i Gesta martyrum di Eusebio di Cesarea (Registrum epistolarum la sorgente prima di tutto il frumento fiscale e no, annualmente convogliato agli 'horrea' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] in Valla dei Gesta Fernandi, accusava Facio, violava i codici cavallereschi, nella denuncia della perversità di ogni guerra: « Cosimo de’ Medici nel 1434 di un privilegio di immunità fiscale, ma, ristabilito in patria, visse con disagio la situazione ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...