LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] scientifica. Ebbe inoltre un ruolo di rilievo nella redazione del Codice della navigazione, emanato nel 1942.
Durante la guerra divenne di perseguimento di interesse privato, di evasione fiscale, di speculazione. Pettegolezzi, insinuazioni e critiche ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] sostituto sovrannumerario dell'avvocato fiscale e il 23 nov. 1812 sostituto dell'avvocato fiscale patrimoniale. Nel 1811 vanto di concepire e condurre a compimento" la "promulgazione" del "codice" della Carta de Logu, nella quale il M. ravvisava il ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] prosperità" (cit. in Marini, p. 149). Sarà proprio il settore economico e fiscale a tenere impegnato E. nei 16 anni - a partire dal 1780 - in in altro settore - propugnando ampliamenti al codice di Francesco III nell'intento di eliminare interferenze ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] delle merci, di un'equa ripartizione del carico fiscale e del frazionamento dei latifondi feudali. L'adesione , XXXV (1926), pp. 490-492; Id., G. L. di Mirandola ed i codici di Napoleone per il Regno d'Italia, in Pagine della Dante, IX (1930), pp. ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codice penale del 1888. Nel frattempo il principe Maffeo Barberini e quindi intensificazione degli armamenti e del gravame fiscale; o politica umanitaria, democratica, riformista, e ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] C. venne inserito nella giunta incaricata della compilazione di un codice di leggi. Il 12 maggio dello stesso anno fu nominato di presidente togato della Sommaria e di avvocato fiscale della giunta di giurisdizione, mentre Filippo fu reintegrato ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] e alla lettera del paragrafo CLXVIII della prima parte del codice penale austriaco.
Assunto come praticante presso il tribunale di intraprendere la professione, fece pratica presso l'Ufficio fiscale diretto da E. Guicciardi.
Con funzioni e competenze ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] costituivano la sorgente prima di tutto il frumento fiscale e no, annualmente convogliato agli "horrea" provinciali arte praedicatoria.
Il Liber Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] della Chiesa furono riconfermati. Quanto al sistema fiscale fu stabilito che tutta la materia doveva registres d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, n. 814, p. 566; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto de Rossi-F. Nitti di Vito, II, ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, di politica doganale: ambiti operativi, questi portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità fiscale, dato che, sommando le due categorie delle entrate e ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...