PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] .
Sin dai primi anni di regno la riorganizzazione fiscale comportò una duplice sfida con nobiltà e clero. la volontà di tutto conoscere per meglio governare, secondo un codice comportamentale tipico dello ‘Stato di polizia’ del tardo assolutismo. ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] ecclesiastiche: nel giro di due decenni le immunità fiscali e giudiziarie dei chierici vennero ridotte, i pia loca storiche, XXX (1897), pp. 221-229; Id., I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172 inf., Messina 1898; F.E. Comani, I denari ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 'agricoltura nella zona dell'alto Milanese e delle vallate alpine (nuovi patti colonici, sgravi fiscali per la costruzione di case coloniche, codice sanitario per migliorare l'igiene delle abitazioni di montagna, divieto di commercio di granoturco ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] -274. Per lo studio dello stile cancelleresco di B. si vedano i documenti emanati da lui pubblicati da C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, I Napoli 1878, p. 209; 11, 1, ibid. 1879, pp. 3, 11-14; Supplemento,1-2, ibid. 1882-1883, passim;H ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Giuseppe, avvocato fiscale, economo regio e infine senatore, esercitava dal 1720 la professione di notaio, e nel febbraio 1724 di travaglio ci sono pervenuti legati insieme in un codice della Biblioteca Ambrosiana. Una successiva memoria Sull'origine, ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , stavano perdendo il favore di Maometto II ed il dominio fiscale del suo Impero, contrastati dai Fiorentini. L'attributo corrente di esiste nella Biblioteca comunale di Siena, in un codice miscellaneo, una elaborazione più tarda di storia fiorentina ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] 24v); sempre nel 1458 presentò la sua ultima dichiarazione fiscale insieme con il fratello Giovanni (Catasto 809, cc. delle missioni svolte a Venezia, cercò di comprare un codice greco contenente il resoconto di numerosi miracoli compiuti dal santo ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] toscano, consegnata a una relazione sul progetto di riforma del codice criminale - la futura "Ferdinandina" del 1795 -, opera del ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque parte in ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ranghi della magistratura subalpina e il 21 giugno 1814 fu nominato avvocato fiscale del consolato di Torino. Ma lo stipendio era magro, e il considerata come un complotto nel senso previsto dal codice penale e che gli autori dell'atto possano essere ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e il fisco e, in generale, dei rapporti in ambito fiscale tra Impero, Chiesa, città, signorie e sudditi. Il De bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 25; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...