FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] di libri di pregio: tra l'altro i codici Riccardiano 1035 e 485, contenenti rispettivamente il testo della , a cura di A. Greco, II, Firenze 1976, pp. 409-413; M. Palmieri, Ricordi fiscali, a cura di E. Conti, Roma 1983, pp. 33, 67, 75, 89, 95 n ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] anni, segnalandosi anche per la redazione di una sorta di codice con tutte le norme relative al servizio postale.
Dopo il iniziative, che però erano l'esecuzione della politica fiscale inizialmente innovativa del re o la continuazione dell'azione ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] seguente, ottenuto nel marzo del 1852, fu quello di sostituto avvocato fiscale generale di 4a classe; anche in questo caso diverse furono le corso del 1875 sul progetto di riforma del codice penale. Chiamato per le sue vaste cognizioni giuridiche ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] II, i Freccia cominciarono a impiegarsi nell'amministrazione fiscale e demaniale delle province del Regno; in qualità cura di M.H. Laurent, St-Maximin 1934, p. 373; C. Carucci, Codice diplom. salernitano del sec. XIII, III, Subiaco 1946, p. 128 n. 99 ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] ducati, che Ostasio dovette raccogliere inasprendo la pressione fiscale sui propri sudditi. Con quella decisione segnò il
Fonti e Bibl.: Ravenna, Archivio storico comunale, Codice 490, Ducali Venete; Spicilegium Ravennatis historiae, sive monumenta ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] come, a suo tempo, avesse fatto passare per unico il codice paterno.
Né la sua posizione era gran che comoda: sgradito Brescia e a Padova e soprattutto sulla eccessiva pressione fiscale dovuta alla necessità di fronteggiare i crescenti costi della ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] per il De Lellis del 1278) che lo indica come avvocato fiscale insieme con Andrea da Capua e Riccardo de Ayrola. L'8 ;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] ebbe tre figli.
Nel 1780 Pio VI nominò il B. fiscale generale del governo ed evidentemente egli in tale carica dovette rivelare Stato pontificio, nonché quello di compilare un nuovo codice sanitario. Durante una momentanea assenza del cardinale B. ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] lo metteva al riparo, nel 1426, da qualsiasi controllo fiscale in quella vasta regione, e la carica di capitano figlia del ricco possidente Lisio da Sulmona.
Fonti e Bibl.: Saggio di codice diplomatico..., a cura di C. Minieri Riccio, Napoli 1878-79, ...
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BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] diverse materie: 1) nota delle aliquote di imposizione fiscale stabilite dal Comune di Foligno dal 1306 al 1346 carta 38r è bianca e vi si legge solamente la data 1346.
Il codice è solo parzialmente edito. L'elenco dei podestà, con i ricordi di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...