BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ranghi della magistratura subalpina e il 21 giugno 1814 fu nominato avvocato fiscale del consolato di Torino. Ma lo stipendio era magro, e il considerata come un complotto nel senso previsto dal codice penale e che gli autori dell'atto possano essere ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] dal vescovo Alessandro Pallantieri, procuratore fiscale, affinché vi attingesse materiale per , LI (1978), pp. 36-43; F.R. De Angelis, Epistolario di N. F. Codice Vaticano latino 5642, in FM Annali dell'Ist. di filologia mod. dell'Univ. di Roma, ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e il fisco e, in generale, dei rapporti in ambito fiscale tra Impero, Chiesa, città, signorie e sudditi. Il De bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 25; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913 ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] sentire più direttamente l'influsso (sulla questione, per esempio, dei Codici e della amministrazione della giustizia) del cauto, ma deciso, tributario, abolizione di ogni esenzione e privilegio fiscale. Ma egli insisteva soprattutto sulla tesi della ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] Per le scelte adottate dal governo regio in campo fiscale saranno sottoposti a processo nel 1283 i più all'archivio angioino di Napoli, Napoli 1862, pp. 52, 75; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, II, 1,Napoli 1869, pp ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] al Comune di Savona fu riconosciuta autonomia in materia fiscale e giudiziaria. Due anni dopo, sempre accanto al II (1889-90), pp. 565-68, 589, 591; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relaz. fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] imposte, e che appartiene in una parola all'Economia Fiscale, dovrà privatamente dipendere da mons. Tesoriere".L'E. pp. 65 s., 104, 132; G. Forchielli, Un progetto di codice civile nel 1818 nello Stato pontificio, in Scritti della facoltà giuridica di ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] relativo all'intronizzazione papale e diminuì il carico fiscale imposto ai Patrimoni di S. Pietro sia in s.; Appendix, nn. 32 s. pp. 911-915; C. García Goldáraz, El códice Lucense de la Colección Hispana, I, Burgos 1954, pp. 350-361; Le Liber ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] il D. ricavava dall'esazione di diritti fiscali sulla terra di Campli. Il privilegio, concessogli , 548, 556, 670, 727; III, Napoli 1874, pp. 59, 185; A. Messer, Le Codice Aragonese, Paris 1912, pp. CIII s., CVIII, CXIV, 187, s., 302, 407, 411, 418 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] debito degli appaltatori dei dazi nei confronti della locale Camera fiscale superava ormai il milione di lire.
Di maggior rilievo riuscì a entrare in possesso della "cifra grande", il codice segreto della diplomazia spagnola, e poi anche di quello ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...