GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Jagiellónska, 356, c. 12r). La figura di Cristo in trono con il codice si trova a partire da questo periodo al centro di complesse scene di legittimità del sistema fiscale: il De iure fisci è reso, in un codice di probabile produzione italiana ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ind.; Chronicon Regiense. La Cronaca di Pietro della Gazzata nella tradizione del codice Crispi, a cura di L. Artioli - C. Corradini - C. pp. 413-427; A.I. Pini, Dalla fiscalità comunale alla fiscalità signorile: l’estimo di Bologna del 1329, ibid., ...
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Elusione. La nuova disciplina del transfer price
Eugenio Della Valle
ElusioneLa nuova disciplina del transfer price
Il saggio affronta i punti salienti della normativa che ha introdotto l’esimente relativa [...] . il § 11 della Sezione 2 dell’Allegato del citato Codice di condotta. È interessante notare come l’Amministrazione finanziaria ritenga ed il transfer pricing, in Lupi. (a cura di), Fiscalità d’impresa e reati tributari, Milano, 2000, 140 ss.; ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] governo e missioni diplomatiche. Nel 1492 ebbe la carica di fiscale di Camera, poi ricoperta fino al 1507; nel 1494 sposò 1521, l'edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codice di Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] antinazionale del cittadino all’estero» (art. 269 del codice Rocco). La pesantezza della condanna suscitò una eco internazionale ), cercò di introdurre alcuni principi democratici nel sistema fiscale, secondo un piano reso pubblico il 28 dicembre 1944 ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] delle merci, di un'equa ripartizione del carico fiscale e del frazionamento dei latifondi feudali. L'adesione , XXXV (1926), pp. 490-492; Id., G. L. di Mirandola ed i codici di Napoleone per il Regno d'Italia, in Pagine della Dante, IX (1930), pp. ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] pubblico; vi sostiene inoltre la necessità di dar vita a un codice di diritto amininistrativo e precisa il compito di questo ramo del diritto piemontese e proponeva, sulla scorta del sistema fiscale inglese e americano, di sottoporre a tassazione ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] nel dicembre 1853 ricevette la nomina a sostituto avvocato fiscale nel tribunale di Saluzzo, per essere poco dopo, il la Restaurazione e i moti liberali, fino allo statuto albertino e ai codici, e - il resto del secondo volula conclude nel 1861, me ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] viene pure attribuita la qualifica di avvocato fiscale: ma dev'essere stata una carica anteriore di Bari, III(1929), 1, pp. 65-101. Poche glosse e frammenti del Codice e del Digesto sono state pubblicate nel vol. Iuris interpretes saec. XIII, a cura ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] governo a importanti riforme legislative in materia societaria e fiscale. Tornato in Italia nel 1947, riprese l'insegnamento di diritto commerciale,ibid. 1955; Obbligazioni pecuniarie,in Commentario del Codice civile,a cura di A. Scialoja e G. Branca, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...