CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e il fatto che sorgevano su terreno fiscale dipendente dalla corte regia suggeriscono infine che per le Tre Venezie. Monumenti storici, n.s., 1), I, Venezia 1940; Codice diplomatico longobardo, a cura di C. Brühl (Fonti per la storia d'Italia ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] rappresentato un mutamento fondamentale in materia di politica fiscale. Un altro indizio del desiderio di una stretta di là della sua formulazione letterale. L'art. 1382 del Codice civile francese richiama alla mente dell'esperto francese un gran ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] l'abolizione dei corpi. Le loro funzioni amministrative e fiscali, i loro istituti e i loro patrimoni ne consigliavano il inizio del 1719 e che si espresse secondo il tipico codice corporativo, che vide opposti lavoranti e stampatori riguardo al ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] per il deprezzamento del ducato di conto e a seguito dell'aggravio fiscale, il reddito reale di questa carica si era ridotto a poco a dire alla redazione e decodificazione della corrispondenza in codice con i rappresentanti all'estero, il "segretario ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dal Cinquecento. Noto è il Codice napoleonico del 1804, ma esso era stato preceduto dal Codice prussiano del 1794 e da quello perché lo Stato può andare incontro a una vera e propria crisi fiscale, nel momento in cui non può più estrarre risorse da un ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] e che il singolo non abbia alcun incentivo a obbedire a un codice morale. Ma, secondo Weber, il risultato della morale puritana fu in sistema fiscale discrimina deliberatamente a favore dei profitti ‛distribuiti'. Il sistema fiscale francese sembra ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Pio VI e del periodo repubblicano. Una riforma fiscale ("motu proprio" del 19 marzo 1801 e Nuovo Napoleone I secondo i documenti originali conservati nell'Archivio Vaticano e nel Codice Rossiano 1172, in Nel primo centenario della morte di Pio VII ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] fosse per Hegel. Weber non era disposto a localizzarla in un codice legale o in una dottrina dello Stato. Possiamo qui ricordare il sua volta l'impresa capitalistica offre un'eccellente base fiscale per soddisfare le necessità dello Stato. Il modello ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] monetaria e creditizia e anche di politica fiscale.Benché risparmiatori e investitori istituzionali operino secondo di requisiti e procedure di ammissione, nonché l'adozione di codici di comportamento.D'altro canto va pure riconosciuto che la borsa ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] è collegato alla società ‛comune' e, secondo il loro codice di condotta, devono vivere solamente di ciò che deriva dalle l'accredito presso istituzioni bancarie dei cosiddetti ‛paradisi fiscali' e penali; prestiti a rimborso; finanziamenti/operazioni ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...