Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] I virus traggono particolare vantaggio dalla loro capacità di trasformarsi spesso, attraverso piccole ma significative variazioni del codicegenetico, che danno loro la possibilità di adattarsi di continuo all'ambiente e di sfuggire alle difese dell ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] leggerà "mamma" e ognuno pensa a una persona molto cara. Nel linguaggio genetico le quattro basi A, T, G e C possono formare un'infinità : per tutti gli esseri viventi esiste uno stesso codicegenetico, secondo il quale ogni gruppo di tre basi ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] . La soluzione di questi problemi è venuta dalla biologia molecolare, in particolare dall'introduzione del concetto di codicegenetico. I costituenti universali, che sono da un lato i nucleotidi (unità elementari degli acidi nucleici), dall'altro ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] , si è visto che il gene è una parte della molecola del DNA e contiene l’informazione per costruire, utilizzando il codicegenetico, una precisa proteina. Ecco quindi spiegato il rapporto diretto fra genotipo e fenotipo: alla parte del DNA (v. DNA e ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , XXXVII [1981], 14, pp. 15-29, lavoro di ampio respiro contenente considerazioni sul significato del codicegenetico e sulle relazioni fra genetica e biologia); i suoi studi nel settore della medicina dello sport (I muscoli degli atleti: saggio di ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] nel segmento cervicale del tubo neurale rientrerebbe tra i casi che M. Jacobson (v., 1970) considera programmati dal codicegenetico, che determina la regressione di tessuti o organi non più funzionali.
Un esempio del secondo tipo di processi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Vernon Ingram di stabilire che l'anomalia è dovuta alla sostituzione di un amminoacido e, quando sarà decifrato il codicegenetico, si scoprirà che l'origine dell'alterazione è a livello della tripletta codificante.
La natura dell'induzione neuronale ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] ' del DNA, ottenuta nel 1953 da James D. Watson e Francis H.C. Crick, a cui è seguita le decifrazione del codicegenetico ‒ completata nel 1966 ‒ e la scoperta della regolazione dell'espressione genica (il concetto di un complesso genico che opera il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] ) dei geni omeotici nell’uomo (1986). Così come gli studi di Giuseppe Macino (n. 1947), che nel 1976 scopriva il codicegenetico usato dal Dna dei mitocondri, e agli inizi degli anni Novanta i microRna, per cui è stato ricordato (benché non premiato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] proteine, e quindi per il funzionamento delle cellule di cui sono costituiti i tessuti e gli organismi. Gli studi sul codicegenetico e la sintesi delle proteine trasformarono i fondamenti della biologia tra il 1955 e il 1965. La duplicazione del DNA ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...