IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] .
I manoscritti preaccursiani giunti sino a noi dimostrano come I. abbia glossato ogni parte del Corpus iuris giustinianeo compresi gli ultimi tre libri del Codice (Tres libri) e le Novelle dell'Authenticum. Sino a ora, in verità, non ci è stata ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] e diffusione dei testi giuridici pregiustinianei e giustinianei. Tali scritti, pubblicati in sedi cui la Collectio canonum Anselmo dedicata (Nota sull’età del Codice vercellese della collezione di canoni Anselmo dedicata…, in Antologia giuridica ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] capitular di Seo de Urgel, relativo a un Codex giustinianeo corredato della glossa ordinaria (cfr. García y García). Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 244 s.; I codici del Collegio di Spagna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992 ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] che la famosa Littera non era l'archetipo del manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una a Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti e ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] si collega all'esigenza metodologica di interpretare le fonti giustinianee "nel loro spirito, secondo i canoni critici che riguardo, in particolare, alla ratio dell'art. 956 del nuovo codice civile che stava per entrare in vigore. In quest'opera il ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] un unicum nella letteratura romanistica: analisi puntuale, rispetto ai singoli articoli del nuovo codice, degli antecedenti, nella dottrina classica o giustinianea, offerti dal diritto romano, sussidio al lavoro forense, e nel contempo monumentum per ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] quello stesso anno pubblicò la monografia Del diritto romano giustinianeo nelle province meridionali d’Italia prima delle assise nel periodo trascorso al ministero, sia al codice penale sia al nuovo codice della navigazione.
Il 21 ottobre 1891 ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] .
Sua tesi centrale era che il diritto giustinianeo fosse stato ininterrottamente osservato nell'età intermedia, . 370. 1 documenti relativi alla partecipazione alla giunta per il codice carolino sono indicati da R. Aiello Arcana iuris. Diritto e ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] e la ripresa dello studio del diritto romano giustinianeo determinarono a Bologna la rinascita dell’insegnamento del di una solida cultura giuridica, improntata sulla conoscenza del Codice e delle Istituzioni, che opera saltuariamente come notaio ad ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] con sé medesimo (selbstcontrahiren)(Bologna 1896), L'articolo 462 del codice civile e l'attrazione reale (Torino 1915), ecc.
Una posizione preclassico, diritto classico, diritto postclassico e giustinianeo) con cui operavano i fautori dell' ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...