CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Milano 1894, pp. 26 s., che segnalano nello stesso codice un altro scritto del C., un'Oratio ad Christum dominum). H 108 inf.); Del senso sottile e lettere (Roma, S. Gregorio Magno al Celio, cod. 844); Discursus circa eius theatrum (Biblioteca Apost ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Partecipò all’elezione di Gregorio XII e nel 1407 si rifugiò in Castel Sant’Angelo con hanc columnam reedificabo ecclesiam meam» (Matteo 16, 18; in Codice diplomatico dell’Università di Pavia, II, 1, a cura ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI creeranno il mito di un Pio VII e di un -165, 172, 176, 187; G. Forchielli, Un progetto di codice civile del 1818nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 23 agosto. Il 13 novembre il vedovo ottenne da Gregorio XIII di ricevere gli ordini clericali ed essere poi consacrato Palestrina: nuovi documenti biografici, Roma 1918-22; Id., Il Codice 59 dell’Archivio musicale Lateranense autografo di G. P. da ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice di diritto canonico sarebbe stato promulgato nel 1917 dal suo successore liturgica e con l’auspicio di una ripresa del canto gregoriano. Il maestro Perosi, da lui molto stimato, ne assecondò ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] da una nota premessa alla Vita Mathildis di Donizone nel codice canossiano, che è dell'inizio del secolo XII. Il testo 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] specie di estetica in nuce del canto gregoriano, finalizzata a un armonioso sviluppo della notazione ravennate dei secoli XI e XII, pp. 201-216); Musica e segno. Codici miniati e musicali nel millenario della nascita di G. d'A. (catalogo), a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia in G. era presente un'altra figura meno scontata, quella di Gregorio Magno. Sulla sua opera egli stesso richiamò più volte l'attenzione ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] essi c'erano le collazioni del Vat. Reg. 337 e dell'Ott. 313 per il testo del sacramentario gregoriano: due codici importanti, che già avevano attirato l'attenzione del Tommasi.
Congedato il manoscritto dell'Evangeliarium quadruplex, liberatosi dall ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] . anche un Consilium magistri Bernardi doctoris Decretalium, conservato in un codice della Biblioteca dei frati minori di Cesena, che verte sull'interpretazione di una decretale di Gregorio IX in materia di bestemmia. Secondo Kuttner-Smalley, sarebbe ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....