Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] incapacità del successore di Giovanni Paolo II di governare la macchina curiale e la Chiesa universale. Il discorso tenuto dall’ questione abusi, come quella del Libro VI del Codice di Diritto Canonico (2021), rappresentano passi avanti fatti ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] mangiare e al bere una funzione sociale fondata su un codice di regole relativamente stabile. Al pari degli altri fenomeni insetti concorre al generale aspetto di congegno, di macchina avveniristica.
Se la Frankfurter Küche, sia pure accessoriata ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] rappresentato tradizionalmente dalla concezione cartesiana dell'animale-macchina. Contro Cartesio è ormai facile osservare maltrattamenti verso gli animali sono contemplati direttamente da due articoli del Codice penale: l'R 38-12° e il 453. Il primo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] dall’uomo, pone gli Essais come una sorta di macchina da guerra contro ogni teratologia antica e moderna, ogni e irriducibili: linguaggio degli uomini e linguaggio divino non conoscono codice comune. Contro le tesi tomistiche e sebondiane, la ragione ...
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Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] ologramma e si ripete per migliaia di volte sulla lastra in un codice che ha tutto l'aspetto di un rumore (noiselike) (v Lippmann è delineato nella fig. 8.
All'interno di una macchina fotografica è posta una lastra con un'emulsione a grana molto fine ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] viventi dalla materia inorganica - fatta eccezione per quelle macchine, come i computer e i robot, che di trasmutazione usate nel corso dello scambio. Il tipo di codice selezionato dall'emittente dipende in modo essenziale dal sistema sensoriale ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...]
Con l’intervento del re di Germania, la macchina congegnata da Bertrando si inceppò: a partire dal ad ind.; Chronicon Regiense. La Cronaca di Pietro della Gazzata nella tradizione del codice Crispi, a cura di L. Artioli - C. Corradini - C. Santi, ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] aspetti dell'esistenza. Rispetto alla plausibilità del codice realistico preteso dalla stringente logica narrativa cui Umberto Barbaro la successione delle immagini e i movimenti di macchina sono messi al servizio del denso ed elegante testo critico ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] oggetto della satira è la letteratura agiografica, la macchina microdickensiana del romanzo d’appendice, del grand guignol – sciorinando al volo la poesia I fiori (dal romanzo Il codice di Perelà, 1911) del suo prediletto Palazzeschi, cui aveva già ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] ottico, alla distanza standard di un minimo di nove piedi dalla macchina da presa, e all'uso più o meno fisso della figura e sull'azione. L'i. era divenuta ormai parte di un codice di scrittura dello spazio e del tempo senza più limiti né confini ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...