La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] avidamente stampe e manoscritti scientifici, tra i quali spicca il codice di Pappo, che, "emendato" da Francesco Barozzi (in armamento ed equipaggio, si propone come autosufficiente macchina bellica. Accostabili ad un presidio di fortezza i ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] scienza greco-romana, cap. XXI, Tav. II). Questo sistema così macchinoso iniziò a perdere popolarità già prima della fine del millennio e il ebraica, numeri feriali, e così via. Questo codice era un'appendice pressoché indispensabile per un sistema di ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] il legname e la torba, le nuove colture, le macchine (196). Ed è un fervore di discussioni e proposte che 177. G. Cozzi, Repubblica di Venezia, p. 371; Giorgio Zordan, Il codice per la veneta mercantile marina, I-II, Padova 1981-1987; G. Scarabello ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] non aver ricevuto da tempo il proprio salario (la si trova nel Codice Atlantico, f. 867r), lascia credere che il pittore fosse Leonardo. volo degli uccelli, finalizzato alla realizzazione di una macchina per il volo umano, vagheggiata sin dagli anni ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] altro campo, ciò che conta non è la macchina, bensì il problema. La macchina può interessarci solo nella misura in cui ci bandito quanto la necessità di integrarlo immediatamente col suo codice critico.
c) La stampa periodica
Accanto a quelle ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] stesso maestro della cappella, aveva inscritto nel codice genetico dei compositori veneziani una sorta di " schiava fortunata Teatro di S. Moisè - Cesti-Ziani - Bellona in macchina à suono di tromba: Risvegliatevi sù/ la tromba/ rimbomba (Aria con ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] dal narratore nel farsi stesso del racconto. Più che in un codice di simboli alquanto rigidi, che ha indotto a leggere in miti avventura è quella a senso contrario, l'umanizzazione della macchina che inizia, come il cervello elettronico di Kubrick, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] , essi ebbero a Milano uno sviluppo notevole; lo attestano molte pagine del ms. B e del Codice Atlantico, che ci conservano progetti di macchine per volare. Raffaele Giacomelli (1936) ha dimostrato per primo che negli studi iniziali lo sforzo di ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] l'espressionismo, la commistione di generi, di stili e di codici di stampo breriano ‒ con le sue continue aperture al grottesco prospettiva del campo opposta rispetto all'inquadratura della macchina da presa, il pubblico in mondovisione può ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] papale. La sua preziosa collezione di marmi antichi, di codici, di dipinti, di disegni, sembra, rispetto a quanto dagli ordini minori.
Dal punto di vista del committente, la severa macchina palladiana è certo motivo di orgoglio. È per merito di un ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...