MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di manoscritti, fra cui Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 53, 20 (codice di dedica, dove oltre allo stemma Medici si trova un ritratto due, e il M., che gli rimanda un manoscritto miniato e rilegato, rende omaggio all’impegno dell’amico nella ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] alla vita di ciascun autore doveva seguire la storia del codice e della biblioteca in cui era conservato.
Il successo la "nuova filosofia", in Boll. dell'Accademia degli Euteleti della città di San Miniato, n.s., XXVIII (1964-65), 37, pp. 91-124; N. ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] lo stesso L. in un'epistola al poeta Matteo da San Miniato, scritta forse a Firenze nel 1386. Un'altra epistola, di tradurre l'Iliade, e dell'attesa e poi del ricevimento di un codice contenente le Epistolae ad Atticum di Cicerone; e tre del L., due ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Egiziaca di Staggia, o gli angeli reggicortina di S. Miniato), che è tale anche nelle opere di oreficeria o e Piero del Pollaiolo, Firenze 1944. Vedi in part.: [Anonimo Fiorentino], Il codice magliabechiano, cl. XVII, 17…, [ca. 154], a cura di C. Frey ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta dal suo antico maestro e amico, l a Pisa passando da Pontremoli e aveva portato con sé P.; a San Miniato lo aveva fatto accecare, e fu qui che P. finì i suoi giorni ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] Univ., 837; Escorial, Bibl., S.II.19). Nel citato codice di Bruges (Aia, Koninklijke Bibl., 76.E.21, I, 2592, c. 91v; Parigi, ca. 1370); nelle traduzioni francesi di Boccaccio miniate a Parigi agli inizi del sec. 15°, nel Champion des dames di Martin ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] di medicina del periodo presalernitano (secoli IX, X e XI), Roma 1956; E. Mioni, Un ignoto Dioscoride miniato. Il codice greco 194 del Seminario di Padova, in Libri e stampatori in Padova. Miscellanea di studi storici in onore di Mons. G. Bellini ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] della chiesa dei Ss. Iacopo e Lucia a San Miniato al Tedesco. Dello stesso complesso faceva forse parte anche la disegni che decorano rispettivamente l’Inferno e il Paradiso di un codice con la Divina Commedia (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . un gruppo di laici, chierici e monaci fuorusciti da S. Miniato, attirati dalla sua forma di vita.
Il primo documento che segnala Vita anonima della Nazionale (essa è infatti attestata dal codice Firenze, Bibl. nazionale, Conv. soppr., C.4. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ms. 346, ff. 1-10, della Biblioteca comunale, miniato forse alla scuola di Cosmè Tura; copia secentesca è il I, pp. 79-81, II, pp. LXII-LXV; E. Lamma, I codici Trombello della R. Biblioteca Universitaria di Bologna, in Il Propugnatore, VI (1893), pp ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...