IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] ubicazione ignota; nonché la grande pala della chiesa di S. Miniato al Monte a Firenze, raffigurante l'omonimo santo e otto scene London 1975, pp. 115-124; G. De Juliis, Un codice dimenticato della chiesa di Orsanmichele, in Commentari, XXIX (1978), ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] e la sua produzione poetica. Tuttavia nel 1495 allestì una piccola raccolta di carmi latini, che copiata in un codice riccamente miniato (già nel Fondo Piancastelli della Comunale di Forlì e scomparso durante l'ultima guerra) fu donata dall'A. al ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] VI, che nel 1380-1381 aveva acquistato un altro manoscritto napoletano miniato del Roman de Troie, portò l'Histoire ancienne a Saint-Michel nel 1394 con l'intenzione di leggerla. Il codice entrò in seguito a far parte della collezione del duca di ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] visione erronea che attribuisce a qualsiasi ciclo con scene bibliche, dipinto o miniato, la funzione di B. dei poveri.
Bibl.:
Fonti. - C. iconografici della Vita et Passio Christi nel Codice del Szépművészeti Múz.], Budapest 1988.Letteratura critica ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] morte della moglie Battista Sforza. I brevi papali riportati nel codice vaticano Urb. lat. 1193 recano la firma del G., in Roma capitale (1447-1527), a cura di S. Gensini, Pisa-San Miniato 1994, p. 46; M. Ansani, "Curiales" lombardi nel secondo '400: ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] 268). Nella Biblioteca statale di Lucca è conservato il Messale miniato dal Maestro del libro d’ore Boucicaut a Parigi intorno al nella quale era stato sepolto suo padre Pietro. Il codice Strohm, che conserva in modo frammentario un corale, potrebbe ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] le Heures de Pucelle, un piccolo libro d'ore all'uso domenicano, miniato in bianco e nero, da lui individuato per la prima volta negli Evreux, la prima opera interamente autografa di P., è il codice in cui è più evidente l'influsso dell'arte italiana; ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] esametri (Panegyris Trivultia, nel cod. 2158 della Bibl. Trivulziana di Milano, riccamente miniato, di cui sono copie i Triv. 2104 e 2062; cfr. G. Porro, Catalogodei codici manoscritti della Trivulziana, Torino 1884, pp. 477 s., 490).
Del Trivulzio ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] utilizzato (assai verosimilmente a Costantinopoli) dall'artista che miniò l'Ottateuco atonita (Vatopedi, 602/515) per , 26).
Bibl.:
Edd. in facsimile. - Il Rotulo di Giosuè. Codice Vaticano Palatino greco 431., a cura di P. Franchi de' Cavalieri ( ...
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Alighieri, Pietro
Francesco Mazzoni
Figlio secondogenito di D. e Gemma Donati, maggiore dunque di Iacopo e di Antonia. Compreso, per avere già compiuto, quindici anni e non essersi presentato a sodare [...] fratelli, pro indiviso, il podere Le Radere di S. Miniato a Pagnolle e la metà loro spettante della casa avita nel 'anni dopo la morte di D., Firenze 1891, 343-425 (elenco dei codici 345-348); M. Vattasso, Del Petrarca e di alcuni suoi amici, Roma ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...