BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] e l'iconografia apocalittica basate su Ticonio sono dunque alla base di tutta la successiva produzione di codiciminiati. Altre immagini non apocalittiche - introdotte da B. o presenti in edizioni successive - integrano talvolta le sessantotto scene ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] capo del partito francese in Curia, al fine di sovrintendere alla trascrizione e alla traduzione di un importante codiceminiato appartenuto al medico bizantino Niceta, di proprietà della Libreria Medicea.
Acquistato a Creta da G. Lascaris durante il ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] invero disapplicata, nonostante l’arcivescovo vi annettesse grande importanza e la facesse riprodurre in un altro celebre codiceminiato della sua biblioteca (Ambr. H.266 inf). Sempre nel 1440 fece inoltre preparare un Martirologium secundum morem ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] immediatamente dati alle stampe (Vicenza, H. Liechtenstein, 9 novembre 1475), mentre fu realizzato anche un bel codiceminiato (Biblioteca apostolica Vaticana, Urb. lat. 899), con la raffigurazione delle scenografie e dei carri dalla raffinatissima ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] come la Musica e la Poesia dipinte per l’amico Giovanni Sforza; inoltre, per il marchese Enrico Cittadella realizzò un codiceminiato nello stile dei Primitivi, che gli valse un premio all’Esposizione nazionale allestita a Firenze nel 1861.
Nel 1855 ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] L'artista si trovò così a confrontarsi direttamente con soggetti storici medievali e con una tradizione, quella del codiceminiato, che doveva essere completamente reinterpretata. Tranne le prime due che raffigurano Il ritratto di GiovanniBoccaccio e ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] ff. 53-88), e in rapporti amichevoli con Giovanni Antonio Arimondo, che gli donò un codiceminiato del sec. XV contenente il De finibus e altri scritti di Cicerone, ora codice D 97 sup. della Bibl. Ambrosiana di Milano (Cipriani, p. 31).
Il C. non va ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] venuta di Giotto a Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, XXXV (1910), p. 545; L. Motta Ciaccio, Un codiceminiato di scuola napoletana nella biblioteca del re in Torino, in L'Arte, XIV (1911), pp. 377-380; P. Wescher, Miniaturen ...
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BIBBIA MORALIZZATA
A. Bianchi
Esegesi della Vulgata, dove a ogni passo del racconto biblico, parafrasato, corrisponde un testo di commento morale, allegorico o anagogico, sempre accompagnato da miniature [...] 1932; Porcher, 1945).I più recenti esempi di B. moralizzata, dopo i quali sembra esaurirsi l'interesse per questo tipo di codiceminiato, sono tre manoscritti oggi conservati a Londra (BL, Add. Ms 15248), a Parigi (BN, fr. 897) e all'Aia (Koninklijke ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] le qualità: dalla capacità di leggere, studiare e commentare storicamente e filologicamente un testo antico o un codiceminiato, come esemplarmente dimostrano l'edizione de Il Diario del concilio di Basilea di Andrea Gatari(1433-1435),pubblicato ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...