MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] della chiesa dei Ss. Iacopo e Lucia a San Miniato al Tedesco. Dello stesso complesso faceva forse parte anche la disegni che decorano rispettivamente l’Inferno e il Paradiso di un codice con la Divina Commedia (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . un gruppo di laici, chierici e monaci fuorusciti da S. Miniato, attirati dalla sua forma di vita.
Il primo documento che segnala Vita anonima della Nazionale (essa è infatti attestata dal codice Firenze, Bibl. nazionale, Conv. soppr., C.4. ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ms. 346, ff. 1-10, della Biblioteca comunale, miniato forse alla scuola di Cosmè Tura; copia secentesca è il I, pp. 79-81, II, pp. LXII-LXV; E. Lamma, I codici Trombello della R. Biblioteca Universitaria di Bologna, in Il Propugnatore, VI (1893), pp ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] comunque, fu presentato l'esemplare, splendidamente miniato, che venne poi collocato nella Biblioteca 1960-61, Perugia 1961, pp. 25-41; A. Zanella, Uberto Decembrio e un codice bergamasco, in Bergomum, XXXVI (1962), pp. 88 s.; XXXVIII (1964), p. ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] in volgare. In poesia si riduce ad un solo sonetto, tradito da più codici, "Io ti ricordo, caro amico fino", rivolto ad Adriano de' Rossi, e del De remediis utriusque jortunae di Giovanni da San Miniato), ma anche, più in generale, per l'argomento ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] gentiluomini della città (si leggono nei Carmina Italica raccolti nel codice della Bibl. ap. Vaticana Urb. lat. 804 del maggio , in esametri, che fece copiare in un elegante codicetto miniato insieme alla lettera della Lanza Vegia, ad un carme di ...
Leggi Tutto
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] tempo dei lavori lucchesi – dagli olivetani di S. Miniato al Monte per il grande ciclo della sagrestia voluto il 1530), a cura di K. Frey, Berlin 1892, pp. 20 s.; Il codice Magliabechiano, cl. XVII.17 […] (1537-1542 circa), a cura di K. Frey, Berlin ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] , presumibilmente a San Ginesio (sotto la rocca imperiale di San Miniato), conferì a D. il ducato di Spoleto come feudo imperiale, Q. Santoli, Pistoia 1915, p. 15 n. 20; A. Gallo, Codice diplomatico normanno di Aversa, I, Napoli 1926, pp. 283-285 n. ...
Leggi Tutto
SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] intensa attività politico-amministrativa e di studio: consigliere comunale a San Miniato (1870-74), poi a Montespertoli – fino al 1920 – pubblica a quella comunale e provinciale e al nuovo codice penale, dalla legge di contabilità a quelle sull’igiene ...
Leggi Tutto
GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] opinò che tale inserzione fosse basata su un capolettera miniato del ms. II.iv.127 della Biblioteca nazionale prime tre redazioni del Fiore e prima della morte di Manfredi.
In un codice si trova inoltre attribuito a G. il testo che va sotto il nome ...
Leggi Tutto
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...