NERLI, Antonio
Isabella Lazzarini
NERLI, Antonio. – Nacque probabilmente a Mantova nella seconda metà del Trecento da una famiglia toscana esiliata.
I Nerli, fiorentini d’origine, si erano trasferiti [...] ’epistola di Niccolò Perrotti (cc. 1r-66v) raccolte per Giovan Pietro Arrivabene, il cui stemma è miniato in calce al termine della prima carta. Il codice, nelle sue due parti, risale con buona probabilità al quarto decennio del XV secolo. Giancarlo ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] altro giuntoci adespoto (Du' ochi ladri sot'una girlanda), ma in un codice musicale, il Ross. 215 della Biblioteca apost. Vaticana, che si presume 20, fonte assai tardiva per J.), il capolettera miniato con cui inizia la sezione dedicata alle sue ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] "ser" e "Dominus", che precedono il nome del musicista in alcuni manoscritti, e il ritratto miniato in abiti monacali, che compare sempre nel codice Squarcialupi (f. 71v), indicano che egli apparteneva a un Ordine monastico, quasi certamente quello ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] in Studi di bibliografia e di storia in onore di T. De Marinis, II, Verona 1964, pp. 311 ss.; T. De Marinis, Codiciminiati a Napoli da M. F. nel secolo XV, in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di L. Donati, Firenze 1969 ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] unum kalendarium". Tre anni dopo per Brancaleone Grillo ornò con duecento lettere iniziali, in parte decorate e in parte miniate, un codice plautino. Per tale prestazione il L. ricevette 40 lire genovesi.
Le lettere capitali potevano essere di solo ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] farne menzione, su un'opera analoga composta da Pietro di Monte Miniato o (secondo il Mansi) da un Pietro di Iacopo di per la storiadell'Univ. di Pavia, I, Pavia 1877, p. 53; Codice diplomatico dell'Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi. Bologna 1905, ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., Z.64 [= 4824]), a lui attribuibile sulla base di alcuni elementi: in un sonetto la Virtù chiama il poeta per nome, alla c. 1r figura un grifo miniato , Catalogo dei codici Marciani italiani…, ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] di San Gimignano, Volterra, Colle Val d'Elsa e San Miniato. Alla fine di ottobre 1268 le truppe del F., fosse già morto oppure ritornato in Francia.
Fonti e Bibl.: G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] in qualità di testimone in un atto di vendita di un codice "glosatum esceptis septem peciis et inluminatum de pena" ceduto dal maestro Battuti di S. Maria della Vita) in parte miniato dallo stesso Jacopino. Prossimo al manoscritto Lat. 1375 ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] accademico pontaniano Pietro Summonte al patrizio veneziano Marcantonio Michiel da Napoli 20 marzo 1524, segnala un codice della Historia naturalis miniato e annotato da "un huomo docto di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...