ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] privilegi e del valore probatorio dei libri e delle scritture dei mercanti, tracciando come un vastissimo piano di un codice non ancora formato.
Stimato dal pontefice Innocenzo XII, dopo aver ottenuto un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] così il B., a p. 1. A. Adversi. p. 623, dice il codice "composto nel 1482").
Si rinvia a quel che s'è detto in un primo, del B. (nell'archivio di casa Beni); il Sighinolfi trovò la minuta autografa d'un consilium nel ms. bolognese B. 1417, ff. ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] scelta dell'abate nella persona appunto di Uberto di S. Miniato (19 apr. 1038, da San Donato in Poggio, Duchesne, in Liber pontificalis, Paris 1889, p. 333; L. Astegiano, Codice diplomatico cremonese. 715-1334, I, in Monumenta historiae patriae, s. 2, ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] , pp. 103 s., n. 123, 107, n. 1, 314, n. 346; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura del G. Dei Giudice l'empereur Frédéric II...,Paris 1865; G. Rondoni, La Rocca di San Miniato al Tedesco e la morte di P. D., in Riv. stor. ital ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] circa), a cura di C. von Fabriczy, Firenze 1891, pp. 26 s.; Il codice Magtiabechiano ... (1537-42 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. R. Mack, The building program of the cloister of S. Miniato, in The Burlington Magazine, CXV (1973), 844, pp. ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] cardinali che dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in carcere nei castelli pugliesi.
Si secondo i canoni della scuola poetica siciliana. Di lui i codici ci hanno conservato però solo due canzoni e un sonetto. Nella ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di manoscritti, fra cui Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 53, 20 (codice di dedica, dove oltre allo stemma Medici si trova un ritratto due, e il M., che gli rimanda un manoscritto miniato e rilegato, rende omaggio all’impegno dell’amico nella ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] alla vita di ciascun autore doveva seguire la storia del codice e della biblioteca in cui era conservato.
Il successo la "nuova filosofia", in Boll. dell'Accademia degli Euteleti della città di San Miniato, n.s., XXVIII (1964-65), 37, pp. 91-124; N. ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] lo stesso L. in un'epistola al poeta Matteo da San Miniato, scritta forse a Firenze nel 1386. Un'altra epistola, di tradurre l'Iliade, e dell'attesa e poi del ricevimento di un codice contenente le Epistolae ad Atticum di Cicerone; e tre del L., due ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Egiziaca di Staggia, o gli angeli reggicortina di S. Miniato), che è tale anche nelle opere di oreficeria o e Piero del Pollaiolo, Firenze 1944. Vedi in part.: [Anonimo Fiorentino], Il codice magliabechiano, cl. XVII, 17…, [ca. 154], a cura di C. Frey ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...