BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] di un catalogo analitico dei manoscritti ancora esistenti (Winter, 1985). Il duca fu naturalmente anche un importante committente di codiciminiati, tra i quali uno dei più noti è senz'altro quello della Bible moralisée detta appunto di Filippo l ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] alle parole di apertura del Vangelo di Marco. Nello stesso codice (c. 5r), come frontespizio delle tavole delle concordanze, si deserto) che nondimeno conserva la fedeltà testuale dei cicli miniati. In realtà anche nei casi in cui i manoscritti ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] . La pittura del sec. 12° è meglio studiabile in grandi opere miniate come i quattro volumi della Bibbia atlantica di Calci (Pisa, Mus. pisana del secolo XIII, ivi, pp. 51-62; A. Caleca, Un codice pisano di fine Duecento, ivi, pp. 207-221; G. Berti, L ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] degli antifonari della cattedrale di Padova: datazioni e attribuzioni, Bollettino del Museo Civico di Padova 63, 1974, pp. 25-59; id., Codiciminiati dall'XI al XIV secolo nella Biblioteca Antoniana. Manoscritti italiani, in G. Abate, G. Luisetto ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] e d'oreficeria tardoantiche e medievali. I quattro libri del poema sono corredati nel codice marciano da centocinquanta unità miniate. Si tratta di un repertorio iconografico che nell'interpretazione del miniatore costantinopolitano, operante verso ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , Ars., 5211) costituita da una scelta di testi della Vulgata tradotti in francese, con venti pagine miniate poste all'inizio del codice e numerose iniziali istoriate eseguite in un raffinato stile franco-bizantino. Il nuovo carattere francese della ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] dirette, da autorevoli specialisti essa è stata indiziata come la sede probabile dello scriptorium che produsse e miniò alcuni tra i più bei codici svevi, dalla Bibbia di Manfredi (Roma, BAV, Vat. lat. 36) e da quelle a essa collegate, anche ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Cange, III, 1937, p. 639; R. Valentini, G. Zucchetti, Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia segnano il paesaggio architettonico - per es. duomo di Sovana, S. Miniato al Monte a Firenze, S. Michele in Borgo a Pisa, S. ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] al-dhahab wa ma'ādin al-jawhar (Le praterie dorate e le miniere di pietre preziose) di al-Mas'ūdī, terminate intorno al 950, (Freer Gall. of Art, 54.33-54.114) e da un codice di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, E.7) - che sembra abbia ispirato ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] pp. 8-29; G. Bragato, Regesti di documenti friulani del sec. XIII da un codice de Rubeis, Memorie storiche forogiuliesi 5, 1909, pp. 79-84, 166-173; 6 ordine di Egberto, arcivescovo di Treviri, e miniato secondo lo stile della scuola della Reichenau; ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...