AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a far valere le loro ragioni "senza cospirazioni, senza sette... in tutti i modi non proibiti espressamente dal codicepenale" (ibid.,p.LVII); partecipando così anch'egli all'indirizzo moderato dell'agitazione patriottica di quegli anni, benché guar ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] "sottomissione del re alle leggi della Chiesa" (Rodolico, II, pp. 241 s. e nota).
Anche alla stesura nel nuovo codicepenale (promulgato il 26 ott. 1839)C. A. in qualche modo partecipò, insistendo sul concetto di pena emendamento e quindi limitando ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] firmato ma non ratificato) e sono divenuti membri del Tribunale penale internazionale, anche se tra essi vi sono solamente 12 dei norme antidiscriminatorie in Albania e Moldova, il nuovo codicepenale a Timor Est, la riforma giudiziaria in Georgia. ...
Leggi Tutto
Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] cui vengono commessi alcuni reati vi era una relazione sistematica e che gli adolescenti e i giovani violavano le norme del codicepenale più degli altri. Di conseguenza, variazioni nella quota delle persone fra i 15 e i 25 anni si traducevano, per ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] .
Il 30 ag. 1795, frutto del lavoro della Consulta, fu promulgato un editto che modificava, in più parti, il codicepenale leopoldino, allo scopo sia di evitare gli "abusi" cui poteva prestarsi la tendenza assai più correttiva che punitiva di quel ...
Leggi Tutto
Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] nella sfera pubblica. Vi sono comunque stati dei progressi in questa direzione, come la riforma dell’articolo 301 del codicepenale turco, datata aprile 2008, auspicata dall’Unione Europea. L’articolo limitava la libertà di espressione di scrittori e ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] fu di idee moderne anche in altri settori, come per esempio in relazione al codicepenale (l'adulterio della moglie separata è "materia... di Codice civile e non di Codicepenale": 14 nov. 1888).
Opere: Osservazioni intorno alla teoria di Weber sulla ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] (dal 30 nov. '27 al 28 febbr. '28, in Ministero di Grazia e Giustizia, Lavori preparatori del codicepenale e del codice di procedura penale, IV, 2, Atti, Roma 1929) e di essa sono rilevanti gli interventi in materia di efficacia dei decreti ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la partecipazione del Bartolucci alla commissione incaricata di predisporre il testo del codicepenale né la sua nomina a presidente della commissione costituita per la redazione del codice civile, ma si presero una ben ripagante rivincita in sede di ...
Leggi Tutto
Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] una maggiore esigenza di tipicità e determinatezza».
Per un maggior approfondimento in ordine ad i Progetti di riforma del codicepenale in materia, si rinvia alla voce .
In ogni caso, a prescindere dalla via che si intenderà seguire, è opportuno ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...