COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] nelle azioni fuori del contratto e tanto nelle cose civili quanto nelle penali vi è un solo genere di colpa, il deviare cioè da speciale e di trattati internazionali.
Nel '31pubblicava a Milano il Codice di diritto aeronautico; e nel '37, a Firenze, ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] le sue battaglie anticlericali anche alla Camera e nel 1876, fra l'altro, riuscì a far approvare una riforma del codice di procedura penale che eliminava l'obbligo di prestare giuramento in nome dei principî religiosi.
L'impegno del M. sul versante ...
Leggi Tutto
SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] alla ripristinata Congregazione economica (1° settembre 1815), al cui interno partecipò ai lavori per la redazione dei nuovi codici civile e penale. Nel 1815, quando Pio VII lasciò Roma a causa dell’invasione murattiana, della Somaglia fu chiamato a ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] vi sostiene inoltre la necessità di dar vita a un codice di diritto amininistrativo e precisa il compito di questo ramo del vigilia del moto milanese del 1848 - a un procedimento penale, essendosi scoperto chera in corrispondenza con il Tommaseo e il ...
Leggi Tutto
TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] giurista Servilio, già docente di diritto e procedura penale e rettore dell’Università di Camerino: dal matrimonio 224, che abolì la pena di morte per i reati previsti dal codice Rocco. Escluso dal governo Parri, fu richiamato all’impegno nel partito ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] civiles (L’Aja 1774), il cui capitolo dedicato alla procedura penale avrebbe goduto di particolare fortuna.
All’inizio del 1774 Pilati asburgiche in Tirolo (1788-1795). Quanto al nuovo codice di procedura civile trentino (1788), Pilati oppose ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] con risultati più o meno infruttuosi, e di aver messo mano ad una riforma completa e definitiva del codice di procedura penale del 1865, marcatamente ispirato ad una logica inquisitoria. Il primo progetto presentato dal F. nel 1905 era profondamente ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] anche l'azione civile, non diversamente dall'azione penale, si atteggia come una funzione pubblica: conclusione, questo periodo si svolse la battaglia per la riforma del codice di procedura civile.
Il C. vedeva nella organizzazione del processo ...
Leggi Tutto
RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] , delle opere pubbliche e della legislazione civile e penale (Codice Estense, 1771). La ‘naturale’ appartenenza di Rangoni
Oltre a impegnarsi in vari ampliamenti legislativi del Codice estense per migliorare l’amministrazione della giustizia, egli ...
Leggi Tutto
NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] esclusiva su tutte le questioni matrimoniali e in materia penale nei riguardi del clero) e arginare l’ingerenza F. Accolti, 1589.
Fonti e Bibl.: Como, Arch. diocesano, Codice Ninguarda; München, Bayerisches Hauptstaats-archiv, KÄA 1529, 1530, 4228, ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...