Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] attuazione del principio dell’obbligatorietà dell’azione penale, la ricostituzione dell’unità della giurisdizione quale misura e su quali istituti egli abbia direttamente influito in un codice che non nasce da un disegno unitario e coerente ma da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] primo anno tenne il corso persino di istituzioni di diritto penale. Dal 1928 al 1943 (anno del collocamento a riposo) contratto di lavoro contribuirà così a creare la leggenda di un codice civile del 1865 che regola la materia del lavoro attraverso ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] fare stato su questioni le più tormentate. Sull'Appello penale romano (in Digesto italiano, IV, I, Torino 249, 317; R. Bonini, I romanisti e il I libro del codice civile, in Problemi di storia delle codificazioni e della politica legislativa, Bologna ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] nelle azioni fuori del contratto e tanto nelle cose civili quanto nelle penali vi è un solo genere di colpa, il deviare cioè da speciale e di trattati internazionali.
Nel '31pubblicava a Milano il Codice di diritto aeronautico; e nel '37, a Firenze, ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] lo stesso F., portando nel lavoro di riforma dei codici la propria cultura di magistrato e di giurista, pronto a Precerutti), ibid., XXVII (1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] co. 1, Cost. non riprende la distinzione contenuta nel codice civile tra a. riconosciute e non riconosciute e garantisce ad , per l’intero, a una qualsiasi di loro.
Diritto penale
A. per delinquere Organismo plurisoggettivo composto da tre o più ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] somme spettanti a titolo di risarcimento di danni o di penale per inadempienza contrattuale; f) i compensi per prestazioni di d'impresa. Sfortunatamente né la legge fiscale né il codice civile forniscono una definizione di organizzazione in forma d' ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] , Comm. delle leggi sulla giust. ammin., Milano, I, passim; L. Mortara, Comm. del codice e delle leggi di procedura civile, Milano.
Giurisdizione penale.
La giurisdizione penale è stata definita variamente, in ragione della nota che si è ritenuta più ...
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SOCIETÀ (XXXI, p. 997)
Vittorio SALANDRA
Società, civile e commerciale (p. 1002). - Il contratto di società in generale. - L'ordinamento giuridico delle società civili e commerciali ha subìto notevoli [...] promesso), nonché per interdizione, inabilitazione o condanna penale; ed è escluso di diritto in caso di , 2ª ed., Milano 1946; G. Gorla, Le società secondo il nuovo codice, 2ª ed., Milano 1942; V. Salandra, Manuale di diritto commerciale, I ...
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MARITTIMO, DIRITTO
Antonio Brunetti
. L'espressione diritto marittimo ha una portata assai vasta, comprendendo tutta la fenomenologia giuridica che si svolge intorno alla navigazione, all'industria [...] le sanzioni penali in forza delle quali lo stato garantisce la puntuale esecuzione degli obblighi di coloro cui è affidato il governo e l'esercizio della navigazione. Sono reati e sanzioni speciali organicamente contemplati nel codice marittimo. A ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...