Locuzione con cui si indica qualsiasi attività economica avente la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica. Nell'e. s. si intrecciano elementi di diversa natura: da ciò la varietà di termini [...] dilettantistiche, ecc.); attività criminali affini alla produzione da un punto di vista economico, ma svolte in violazione del codicepenale. Le operazioni sommerse si verificano per diversi motivi. Per la famiglia vi è la volontà di impiegare in ...
Leggi Tutto
segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] d. 1161/1941, modificato dalla l. 801/1977, è stato disciplinato dalla l. 124/2007 che ha introdotto nel codicepenale l’art. 270 bis. Ai sensi di tale articolo, quando l’autorità giudiziaria abbia acquisito, tramite intercettazioni, comunicazioni di ...
Leggi Tutto
sommerso Il complesso delle attività economiche che evadono controlli fiscali e rilevazioni statistiche. Comprende elementi di diversa natura: da ciò la varietà di termini utilizzati come sinonimi (economia [...] e le attività criminali affini alla produzione da un punto di vista economico, ma svolte in violazione del codicepenale.
La mancata valutazione del s. distorce l’osservazione statistica del sistema, provocando la sottovalutazione dei dati economici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] questo discorso nel suo Delle virtù e de’ premi (1766), arrivando a immaginare la creazione di un codice premiale accanto al codicepenale. Questo progetto della modernità è stato totalmente tradito, anche a seguito della vicenda napoleonica (e dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] delle pene. Questo progetto della modernità è stato totalmente tradito, anche a seguito della vicenda napoleonica (e dei suoi codicipenali, e non premiali), e della restaurazione europea. L’autore che affrontò più seriamente il tema dei premi alle ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della vigilanza sulla Cassa di depositi e prestiti. Fece parte inoltre della commissione per la riforma del codicepenale e presiedette quella sui danneggiati delle province siciliane. Fu membro infine del Consiglio superiore dell'istruzione tecnica ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] sul fatto che, una volta scelto un determinato codice, questo si sia mantenuto in quanto qualsiasi cambiamento che anche il concepito ha diritto alla vita.
Per la tutela penale della v. umana ➔ omicidio.
La somma occorrente in un determinato ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] una funzione di impulso della dinamica processuale, l’a. penale segna il passaggio, ben delineato nel codice di procedura penale del 1988, dal procedimento al processo (➔).
Esercizio dell’a. penale. - Il codice precisa con quali atti si esercita l’a ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] cause modificatrici della c. di agire sono la condanna penale all’ergastolo o alla reclusione non inferiore a 5 i diritti essenziali della difesa (art. 65).
C. processuale
Il codice di procedura civile, all’art. 75, stabilisce che «sono capaci ...
Leggi Tutto
Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] ma incombe su chi ne affermi la non volontarietà l’onere di provare che la c. è «di stile».
clausola C. penale Patto, disciplinato dal codice civile (art. 1382 e seg.), con cui si conviene che in caso di inadempimento o di ritardo, uno dei contraenti ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...