MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] III, 8-9, 1985-1986, pp. 365-398; M. Mauro, Castelli, rocche, torri, cinte fortificate delle Marche, 2 voll., Ancona 1985-1988; D. Abulafia tempo del vescovo Vitaliano (sec. 8°), già coperta di codice, apre la serie degli oggetti di arte del metallo e ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] musei italiani lo statuto di ‘istituti della cultura’. Con il Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. legisl. 22 genn parte simili, ma affrontati da una diversa prospettiva.
Anche Rocco Scotellaro, sindaco ricercatore e poeta, fu molto vicino a ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] manifestazione anticattolica, e dall'approvazione del nuovo codice penale (legato al nome di Zanardelli), contenente XVXVI(1964-65), pp. 55-101 R. Composto, Asterischi crispini, in Giglio di roccia, n. s., XVII (1965), 27, pp. 5-8 F. Brancato, La ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] produzione pubblicitaria (ma lì vengono girati anche film come Rocco e i suoi fratelli, La notte, La vita agra la sceneggiata consente di mettere in scena lo scontro tra il codice della vecchia illegalità urbana e l’ascesa di una nuova criminalità ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] prendere in considerazione l’altra: come ha opportunamente notato Rocco Sciarrone, «Mafia e antimafia prendono forma e si il reato di associazione mafiosa, previsto dall’art. 416 bis del codice penale e introdotto dalla l. 13 sett. 1982 nr. 646, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] significato. I contrassegni costituiscono il primo codice, vale a dire, il primo sistema it.: Teoria generale e storia della scrittura. Fondamenti della grammatologia, a cura di Rocco Ronchi, Milano, EGEA, 1993).
‒ 1961: Gelb, Ignace J., Old Akkadian ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e nel 1105, anno in cui finì di vergare un codice di medio formato contenente scritti Simeone Stilita (gr. 1982), stanziamenti musulmani furono sempre instabili.
Bibl.:
Fonti. - Rocco Pirro, Sicilia sacra disquisitionibus et notitiis illustrata, a ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] delle corporazioni. Si utilizzarono le disposizioni del codice civile e i precedenti del diritto consuetudinario al In Italia, esponenti nazionalisti quali Enrico Corradini, Alfredo Rocco, Alceste De Ambris e Filippo Corridoni influenzarono dapprima ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 855-1102), in MGH. SS, V, 1844, pp. 52-63. Codice diplomatico barese, I, Le pergamene del duomo di Bari (952-1264), -greca nella produzione libraria, ivi, pp. 495-612.
B. Rocco, La Cappella Palatina di Palermo: lettura teologica, Beni culturali ed ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] 1906, pp. 8-29; G. Bragato, Regesti di documenti friulani del sec. XIII da un codice de Rubeis, Memorie storiche forogiuliesi 5, 1909, pp. 79-84, 166-173; 6, 1910 sua conoscenza, Udine 1981; P. De Rocco, Città e terre murate. Processi di ricostruzione ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...