GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] decorative di Borno G. adottò un codice figurativo iconograficamente compatto e omogeneo che, storiche della diocesi di Brescia, XIV (1947), pp. 23-25; G. Panazza, S. Rocco di Bagolino e il pittore G. da C., Bagolino 1952; A. Puerari, Gli affreschi ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] sussidio delle relaz. minist. dellagiurisprudenza, dei codici, delle leggi specialiecc., Napoli 1891; Il osservazioni e note, ibid., pp. 224 ss.; Il disegno di legge Rocco sulla potestà del potere esecutivo di emanare norme giuridiche, ibid., pp. ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] dicembre 1417.
Non è certa l'esattezza dell'accenno che il Maiocchi nel Codice diplomatico dell'università di Pavia, II, 1, p. 550, fa 1425 fu scelto come terzo vicario generale (dopo Giovanni Rocco e Nicolino da Cremona) per l'imminente capitolo che ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] della materia delle obbligazioni nel codice civile e della riforma del codice della marina mercantile. Nel 1925 4 maggio 1926 Mussolini, in una lettera al guardasigilli A. Rocco, raccogliendo l'implicito invito di Pio XI, si esprimeva chiaramente ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] contemporanea produzione colta, usufruendo di un codice formale limitato e iminutabile", imperniato su a cura di M. Gianasso, Sondrio 1979, ad Indicem; F. Isacchi, Castelli e rocche medioevali nel Pian d'Erba, in Quaderni erbesi, IV (1982), pp. 15-50; ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] 31 maggio 1487 per lavori (perduti dal sec. XVIII) nella chiesa di S. Rocco e nello Spedale della Pietà (Zaist, 1774, p. 47). Da Cremona proviene a New York (ill. in Ruhmer, 1960). Di un codice sacro firmato e datato 1490, simile a quelli dì Cremona e ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] la sorella Emilia e i nipoti Ernesta ed Emmanuele Rocco (i fratelli Ernesto ed Enrichetta erano morti in Napoli 1957, pp. 118-125; A. Aquarone, L’unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, ad ind.; M. D’Addio, Politica e magistratura ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] riflessione dando alla luce due monografie: nel 1963, Alfredo Rocco e l’ideologia giuridica del fascismo (Brescia; una seconda edizione luce nel 1974), e nel 1967, L’età del codice civile. Lotta per la codificazione e scuole di giurisprudenza nel ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] di fronte all’art. 577 del testo definitivo del Progetto Rocco, ibid., 1930, vol. 50, suppl., pp. 1536-1547 nell’indagine penale (La perizia medico legale nella riforma del codice di procedura penale, in Medicina legale e delle assicurazioni, ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] 16-18) le sue osservazioni furono largamente recepite nel Codice per lo Regno delle due Sicilie del 1819.
Il di P. L. (discorso letto all'Accademia Pontaniana…), Napoli 1842; E. Rocco, Necrologia di P.M. L., in Poliorama pittoresco, 3 sett. 1842, pp ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...