CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] per la riforma dei codici; ma contrasti con il presidente, Lodovico Mortara, lo indussero alle dimissioni dopo pochi mesi. Dopo il 1924 il C. non ebbe più incarichi ufficiali; era, infatti, inviso al ministro Alfredo Rocco, suo antico avversario ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Filadelfia, J. G. Johnson coll.), la Madonna fra i ss. Sebastiano e Rocco (ora a Bergamo, Accademia Carrara, firmata), la Madonna fra le ss. Monica architettonica, simbolo e incamazione del rigoroso codice prospettico cui il pittore si sottopone e ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] Vicenza, dominio scaligero, il quartiere di S. Rocco fuori Porta Nuova, che per le sue caratteristiche , Lafortificazione di Verona, Verona 1916, pp. 89, 91, 93; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, p. 2; A. Da Lisca, ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] legislativa del regime fascista, affiancando ministri come A. Rocco, P. De Francisci, A. Solmi e A. il volume Prescrizione e decadenza (Bologna 1953), facente parte del Commentario al Codice civile, a cura di V. Scialoja e G. Branca, edito da ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] sulle orme del Vivante, dello Sraffa e del Rocco, promotori del rinnovamento della scienza italiana dei diritto I, pp. 218 ss.) e su L'indicazione al bisogno nel codice di commercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme (ibid., XVI[1918 ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] il ricco materiale per la sua opera documentaria di maggiore impegno, il Codice diplomatico sulmonese, al quale lavorò dal 1883 all'88; in quell'anno lo pubblicò con l'editore Rocco Carabba di Lanciano.
Raccoglie 313 documenti di varia natura (bolle ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] S. Lorenzo in Damaso, poi come viceparroco in quella di S. Rocco. Fu qui che il C. si fece conoscete ed apprezzare da 1960 ebbe la presidenza della commissione per la interpretazione del codice di diritto canonico e, cessata la sua funzione, di ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] con il titolo I principi del diritto penale applicati al Codice italiano, fu stampata a Napoli nel 1891). Con tale diritto penale ital., II, Milano 1906, pp. 674, 729; L. Rocco, La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni (1799, 1820, 1848, 1860 ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] affreschi datati 1485, uno dei quali, raffigurante S. Rocco tra i ss. Sebastiano e Cristoforo, è firmato "Ambrosius opere né si hanno altre notizie.
Fonti e Bibl.: R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1935, p. 305, n. ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] quello veronese e quello torinese. Diresse poi, prima col solo Vivante poi anche con A. Rocco, l'edizione dell'Utet del noto Codice di Commerciocommentato, e in particolare fu l'autore dei primi due volumi dedicati alle fonti, agli atti di commercio ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...