BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] o 1665 ?), apposta con la firma alla sanguigna n. 157 del codice Bonola. Nel 1677 egli lavorava con i quadraturisti Giambattista e Girolamo del B.). Miasino (lago d'Orta): Morte di s. Rocco,S. Rocco e i poveri (tele; dubbie). Milano, S. Alessandro: ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] modernen Tonkunst, Leipzig s.d., prefaz. 1891, continuazione di quella apparsa pure essa a Lipsia e più sopra citata (Da un codice Lautenbuch...).
Ma gli interessi culturali del C. non si fermano qui, ché il suo sguardo fu aperto anche a problemi d ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Crocifissione, S. Antonio abate con s. Sebastiano e S. Rocco con s. Bernardo; nella predella Cristo con i dodici Apostoli in Genova, settembre 1934, pp. 745 s.; R. Maiocchi, Codice diplomatico-artistico di Pavia, Pavia 1937, ad Indicem; L. Sanguineti, ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] per la riforma dei codici; ma contrasti con il presidente, Lodovico Mortara, lo indussero alle dimissioni dopo pochi mesi. Dopo il 1924 il C. non ebbe più incarichi ufficiali; era, infatti, inviso al ministro Alfredo Rocco, suo antico avversario ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] Filadelfia, J. G. Johnson coll.), la Madonna fra i ss. Sebastiano e Rocco (ora a Bergamo, Accademia Carrara, firmata), la Madonna fra le ss. Monica architettonica, simbolo e incamazione del rigoroso codice prospettico cui il pittore si sottopone e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] Vicenza, dominio scaligero, il quartiere di S. Rocco fuori Porta Nuova, che per le sue caratteristiche , Lafortificazione di Verona, Verona 1916, pp. 89, 91, 93; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, p. 2; A. Da Lisca, ...
Leggi Tutto
AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] legislativa del regime fascista, affiancando ministri come A. Rocco, P. De Francisci, A. Solmi e A. il volume Prescrizione e decadenza (Bologna 1953), facente parte del Commentario al Codice civile, a cura di V. Scialoja e G. Branca, edito da ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] sulle orme del Vivante, dello Sraffa e del Rocco, promotori del rinnovamento della scienza italiana dei diritto I, pp. 218 ss.) e su L'indicazione al bisogno nel codice di commercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme (ibid., XVI[1918 ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] il ricco materiale per la sua opera documentaria di maggiore impegno, il Codice diplomatico sulmonese, al quale lavorò dal 1883 all'88; in quell'anno lo pubblicò con l'editore Rocco Carabba di Lanciano.
Raccoglie 313 documenti di varia natura (bolle ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] S. Lorenzo in Damaso, poi come viceparroco in quella di S. Rocco. Fu qui che il C. si fece conoscete ed apprezzare da 1960 ebbe la presidenza della commissione per la interpretazione del codice di diritto canonico e, cessata la sua funzione, di ...
Leggi Tutto
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...