LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] nel 1516), e la tela con la Madonna del Latte con s. Rocco, s. Giacomo Maggiore, un offerente, un santo francescano, s. Giacomo da Bury in un codice acquisito da un mercante londinese. Oltre al testo, nel codice sono inseriti 641 disegni ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] di F. De Blasio. Come docenti ebbe, fra gli altri, N. Rocco e P.E. Imbriani, e frequentò lo studio di F.P. Ruggiero, p. 83 (s.v. Jannuzzi); A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 38, 472; A. Cafiero, Storia dell ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] Francia - su questa zona.
L'opera è conservata nel manoscritto Parmense 1184 della Biblioteca palatina di Parma, in un codice miscellaneo cartaceo legato in cartone, composto di tre fascicoli di uguale formato del sec. XVI. Il fascicolo della Cronaca ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] France da J.-L.-E. Lerminier) e una monografia sul codice napoletano del 1819. In quegli anni in una villetta di Villari, Cenni e ricordi di G. F., Napoli 1895; L. Rocco, La stampa periodica napoletana delle rivoluzioni, Napoli 1921, pp. 37, 140 ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] fallito nel diritto pubblico interno (Milano 1912); I progetti di codice penale in Danimarca, Serbia e Austria e il progetto di Le teorie generali del reato e della pena secondo A. Rocco (ibid. 1913); La responsabilità penale per il trattamento ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] a ricoprire la carica di consigliere di Stato in servizio straordinario e in tale qualità prese parte alla discussione sul codice dei delitti e delle pene. Il 6 maggio 1852 veniva definitivamente abolito lo Statuto, nel quale aveva riposto le sue ...
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BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] in quell'anno per insistenza del suo editore romano Rocco Bernabò, quando ormai la prima edizione completa dell' Historia Basilicae Liberianae S. Mariae Maioris, VIII, fol. 553).
Il codice Cl. VIII, VI, f. 27, della Biblioteca Naz. di Firenze ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] milanesi del Trecento, frutto della collazione di un codice allora acquisito dall'Amministrazione con quelli già custoditi del R. Archivio di Stato in Milano, III, Milano 1926; Rocco Lentini in Lombardia dal 1797 al 1803, nel vol. miscellaneo Studi ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] . E in apertura della Lucilla figurano componimenti di dedica a Rocco Tarugi, fratello di Stefano, arcidiacono e avvocato concistoriale. Altre non si celi un mero pretesto letterario. Il codice lirico viene, infatti, adottato non per elaborare un ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] alle idee dei Ferri, segue sostanzialmente la traccia delle opinioni del Rocco quali risultano dai lavori preparatori del codice stesso.
Scrisse ancora un saggio su La serrata nel Codice penale (in La Scuola positiva, n. s., XVII [1937], pp. 292 ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...