FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] commerciale di A. Asquini, allievo di A. Rocco e primo rettore della università triestina.
L'incontro sf. 5, ff. 98 ss.; A. Asquini, Dieci anni dopo l'abrogazione del codice di commercio, in Scritti giuridici in onore della CEDAM, I,Padova 1953, pp. ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] a Monaco di Baviera nel semestre estivo 1913 e con Alfredo Rocco a Padova nel 1914. Frutto di questi anni di studio lavoro" (poi divenuto semplicemente "Del lavoro", libro V del Codice civile del 1942), che concluse rapidamente il suo compito tra il ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] con Buscetta a partire dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all’uomo delle istituzioni e Falcone, della moglie e di tre uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani).
Il 19 luglio ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] il C. fu mandato da questo a Venezia presso maestro Rocco da San Silvestro, "pittore di poco pregio", nella cui bottega veneto, luglio-dicembre 1974, pp. 13, 17; G. Bora, I disegni del Codice Resta, Milano 1976, p. 107, n. 109; J. J. Byam Shaw, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di un sistema concettuale compiuto, «sciogliendo uno dei desiderata della scienza civilistica» (Rocco 1911, p. 399).
Barassi muta l’interpretazione corrente delle norme del codice civile. Il rapporto di lavoro veniva interpretato nell’ambito di una ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] del diritto positivo italiano.
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata I-II, Torino 1966-1968, ad Indices; P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia-1974, ad Indicem; T. ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] venne fatto proprio dalla Commissione reale, che lo presentò nello stesso anno 1926 al guarda sigilli Rocco: comunemente il progetto di codice di procedura civile della Commissione reale si chiama "progetto Carnelutti" senza distinguerlo da quello ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] o 1665 ?), apposta con la firma alla sanguigna n. 157 del codice Bonola. Nel 1677 egli lavorava con i quadraturisti Giambattista e Girolamo del B.). Miasino (lago d'Orta): Morte di s. Rocco,S. Rocco e i poveri (tele; dubbie). Milano, S. Alessandro: ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] modernen Tonkunst, Leipzig s.d., prefaz. 1891, continuazione di quella apparsa pure essa a Lipsia e più sopra citata (Da un codice Lautenbuch...).
Ma gli interessi culturali del C. non si fermano qui, ché il suo sguardo fu aperto anche a problemi d ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Crocifissione, S. Antonio abate con s. Sebastiano e S. Rocco con s. Bernardo; nella predella Cristo con i dodici Apostoli in Genova, settembre 1934, pp. 745 s.; R. Maiocchi, Codice diplomatico-artistico di Pavia, Pavia 1937, ad Indicem; L. Sanguineti, ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...