ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] dell’810 e confluito in un manoscritto che tramanda il codice delle leggi longobarde, annovera quale massimo merito del regno del monarca, ma era concepita piuttosto di origine pattizia, sorgente in seno al gruppo tribale per cooperazione dei diversi ...
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Medicina riabilitativa
Paolo Orsi
Stefano Signoretti
La medicina riabilititava, assurta a rango di disciplina specialistica solo negli anni Settanta del Novecento, è volta alla prevenzione e alla riduzione [...] tavolette antiequinismo, perché perpetuano la spasticità e sono sorgente di scariche di impulsi nocicettivi dannosi. Utile è nel corso della quale il terapista cerca di stabilire un codice di comunicazione con il paziente quando questi è ancora . Le ...
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dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] dei prodotti sono identiche e differenziabili unicamente in base a un codice la cui corrispondenza è nota solo a una terza parte esterna sono in grado di codificare molto precisamente la sorgente dello stimolo dolorifico. La dimensione psicoemotiva ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] tradizione, soprattutto da quella epica, per costruire un codice nuovo.
A Omero viene preferito Esiodo, visto anche e fangosa, alle purissime gocce d’acqua stillate da una sorgente sacra; in un epigramma altrettanto famoso dichiara di non voler ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] una valenza quasi sacrale (ad es., metafora della montagna, della sorgente, della luce, ecc.).
Diversamente, il capo del PCI usa ai partiti dell’area governativa. Egli trasgredisce il codice ed esaspera le regole delle convenzioni discorsive politiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] Godard, egli simulava il cinema usando il suo stesso codice. Quanto a Giorgio Barberio Corsetti, con Studio Azzurro sarà : da un’opera chiusa e strutturata a un’opera-sorgente che contiene nella sua attualizzazione ed esecuzione da parte del ...
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sensazione e percezione
David Burr
Maria Concetta Morrone
Il mondo che ci circonda ci appare reale e concreto, e la nostra percezione avviene naturalmente senza essere coscienti del lavoro e dello [...] del suono per ottenere un’accurata localizzazione della sorgente sonora.
Sensibilità e selettività
L’alta sensibilità di un volto. Un’analogia per spiegare il funzionamento del codice di popolazione è il lavoro decisionale svolto in un’assemblea ( ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] Germania, nel 1931, si mise a punto il primo codice DIN (Deutsche Industrie Norm) per riconoscerne la rapidità; nel luce incidente, con l'apparecchio puntato direttamente sulla singola sorgente di luce, sia per quella riflessa, rilevabile come media ...
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LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] di Ada (Treviri, Stadtbibl., 22, c. 14v), codice databile all'800 ca., l'evangelista Marco siede su un , nr. 87) come nelle miniature coeve il l. si abbevera alla sorgente o insidia un animale protetto da un recinto.Svanita ormai la complessità del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] alla creazione di una base umanistica per la sorgente letteratura italiana.
La poesia latina umanistica: imitazione letteraria e vita. La capacità di esprimersi all’interno di un codice letterario e con lingua, moduli e motivi classici si coniuga ...
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sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...