teodosiano, Codice
Raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio II (438). È il primo tentativo di codificazione ufficiale delle fonti del diritto e, nello stesso tempo, [...] Costantino in poi, un’opera pratica di diritto vigente, che comprendesse leges e iura. Di fatto l’opera si limitò a una raccolta di costituzioni, a carattere pratico. Il Codice t. fu accolto e pubblicato in Occidente dall’imperatore Valentiniano III. ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codiceteodosiano, raccolta [...] nuova, grandiosa cinta di mura di Costantinopoli, costruita nel 413 e restaurata nel 447.
Opere
Insieme al Codiceteodosiano (lat. Codex Theodosianus), accolto e pubblicato in Occidente dall'imperatore Valentiniano III, sono da menzionare le Novelle ...
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Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Impero d’Occidente (➔ barbaro), al fine di regolare i rapporti che i soli sudditi di origine [...] del regno visigotico; emanata da Alarico II a Tolosa nel 506, conteneva frammenti dei codici gregoriano ed ermogeniano, il codiceteodosiano (arricchito di una interpretatio esplicativa, non immune da fraintendimenti ed errori), le novelle post ...
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Corpo di norme promulgato da Alarico II (è noto anche con il nome di Breviario Alariciano), nel 506, per i sudditi di stirpe romana del regno visigotico. Le leggi erano estratte da fonti romane pregiustinianee [...] (CodiceTeodosiano, novelle post-teodosiane, Epitome di Gaio, Sententiae attribuite a Paolo ecc.) e corredate passo per passo da una interpretatio. Si andò ad affiancare a un complesso normativo già esistente, la Lex Wisigothorum, un piccolo codice ...
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Vaticana Fragmenta Opera della giurisprudenza postclassica romana, probabilmente occidentale, così denominata in quanto nella Biblioteca Vaticana ne furono rinvenuti, nel 1821, dal cardinale A. Mai 341 [...] per la conoscenza del diritto romano della decadenza; in particolare, diverse leggi imperiali del 4° sec. che nel codiceTeodosiano si leggono soltanto in forma sunteggiata, sono qui riportate in forma più estesa, presumibilmente vicina a quella ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] se per lo ius asyli come per lo ius immunitatis in favore dei chierici (sopra menzionato) i testi legislativi appaiono solamente nel Codiceteodosiano (Lex 1. De his qui ad ecclesias confugiunt), i canonisti non esitano a vedere in esso l’impronta di ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] 548.
22 Così in tema di rottura degli sponsali e di restituzione delle arre Sch. Sin. 1,2 richiama un provvedimento del CodiceTeodosiano inserito in Cod. Theod. III 5,14. In proposito cfr. D. Mantovani, Il diritto da Augusto, cit., p. 527.
23 Che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] e a Giustiniano, fino alla caduta dell’impero, anche attraverso il grande lavoro di Jacques Godefroy (1587-1652) sul codiceteodosiano e sulle sue fonti storiche; ma il suggerimento si estendeva alla geografia antica, da Claudio Tolomeo a Giovanni ...
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Denominazione con cui, dall’età medievale in poi, si indica la grande compilazione giustinianea del diritto romano, opera di capitale importanza per la scienza giuridica di ogni tempo. Esso oggi si presenta [...] , con il quale tutta la massa delle costituzioni imperiali del passato (leges), compresa in parte nei codici Gregoriano Ermogeniano e Teodosiano, veniva ricondotta, mediante un’opera sapiente di selezione e di intervento, a una unità coerente, utile ...
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Nome attribuito a un’operetta della giurisprudenza romana postclassica da I. Cuiacio, che nel 1577 la pubblicò sulla base di un codice oggi perduto. Essenzialmente consta di un parere rilasciato nel 5° [...] , d’uso nelle scuole di quella parte dell’Impero (Pauli Sententiae, costituzioni imperiali comprese nei codici Gregoriano, Ermogeniano e Teodosiano). Al testo originario si sono sovrapposti scritti di produzione più tarda (6° sec.). L’opera ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...