coordinate bancarie
Termine utilizzato per indicare una specifica codifica che permette di identificare un rapporto di conto corrente esistente presso una banca. Dal 1° gennaio 2008 le tradizionali c. [...] dall’Associazione Bancaria Italiana a ogni banca, è composto da 5 cifre e serve a identificare l’istituto di credito. Il codice CAB è pure costituito da 5 cifre e individua la specifica agenzia o filiale dell’istituto di credito identificato dal ...
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Sigla di pulse-code modulation, usata nella tecnica delle telecomunicazioni per designare la modulazione a codice di impulsi, nella quale l’informazione è codificata per mezzo di gruppi di impulsi susseguentisi. ...
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Diritto (lat. communio iuris; fr. communauté; sp. comunidad; ted. Rechtsgemeinschaft; ingl. communion of goods). - La comunione di diritti è un fenomeno di appartenenza, ossia di collegamento soggettivo [...] che ne costituiscono la capitalizzazione". Per evitare forme di anticipata successione o di donazioni mascherate fra coniugi, il nostro codice (art. 1433) non consente altra comunione di beni agli sposi, fuorché quella degli utili. Né l'attivo e il ...
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Il restauro del libro
Carla Casetti Brach
Per una definizione di bene librario, e anche allo scopo di porne in evidenza il significato culturale, è opportuno fare riferimento al Codice dei beni culturali [...] portato a un nuovo modo di pensare e operare la conservazione e il restauro del bene librario. L’art. 29 del Codice, intitolato Conservazione, con i suoi undici commi dà inizio alla sezione II, Misure di conservazione. I punti chiave del restauro vi ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] aperta la questione se, perlomeno dinanzi al silenzio delle parti, debbano (in quanto possano) trovare applicazione le norme del codice di rito per il procedersi del giudizio. Al riguardo viene infatti evidenziato un difetto di coordinamento tra la ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] legato al classicismo iuvarriano e coinvolto negli scambi effettuati sull'asse Roma Torino, iniziati dallo stesso Iuvarra.
Il codice, proposto come inedito dalla Bianchi (1955), era già stato oggetto di una discussione estesa da parte del Comolli ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] se è intervenuta la riabilitazione, ecc.
V. Delitto o reato politico. - Eliminando ogni discussione dottrinaria sul concetto di delitto politico, il codice del 1930, ai fini pratici di cui all'art. 8, 1° e 2° comma, ne dà, nel terzo comma del citato ...
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Copista fiorentino, vissuto nella seconda metà del sec. 14º, probabilmente mercante. Nel 1384 scrisse il codice Laur. 42. 1 del Decamerone di G. Boccaccio, che costituisce un'autorevole testimonianza della [...] tradizione di quell'opera, pur dopo l'identificazione di un autografo (Berl. Ham. 90) ...
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Giurista e scrittore spagnolo (Écija, Siviglia, 1808 - Madrid 1865), ebbe notevole parte nella redazione del codice penale spagnolo del 1848. Come autore drammatico, dopo l'esordio con Alfredo (1835), [...] d'ispirazione dumasiana, trasse spunto dalla materia leggendaria spagnola (Los Infantes de Lara, 1836; Bernardo, 1848). Pubblicò anche una descrizione artistica e politica dell'Italia (Italia, 1857) ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...