Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] ai sensi dell’art. 826, co. 2, c.c. Alcuni di questi beni sono assolutamente inalienabili (si v. l’art. 54 del Codice ove, fra l’altro, gli immobili e le aree d’interesse archeologico; i monumenti nazionali, le raccolte di musei, le pinacoteche, le ...
Leggi Tutto
codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] lungamente elaborato, entrato in vigore nel 1804 e nella traduzione italiana il 5 giugno 1805. Nel 1807 si ebbe anche un codice di procedura penale che, pur non essendo una traduzione di quello francese, era in gran parte informato ai suoi principi ...
Leggi Tutto
Il diritto all’immagine è un diritto della personalità (v. Diritto soggettivo) tutelato sia dal Codice civile (art. 10) sia dalla l. 22 aprile 1941, n. 633 sulla protezione del diritto d’autore (artt. [...] 96-97). L’immagine di un soggetto può essere esposta o pubblicata soltanto con il suo consenso, salvi i casi in cui l’esposizione o la pubblicazione sia consentita dalla legge (quando la riproduzione dell’immagine ...
Leggi Tutto
MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] guerra la miniatura fiorisce. E proprio in questo tempo che si lavora alle Tres Riches Heures del duca di Berry il famoso codice che si conserva nel Museo Condé di Chantilly, di cui sono autori i fratelli Limbourg. L'opera è troppo nota per doverne ...
Leggi Tutto
REGESTO (Registrum, Regestum)
Raffaello Morghen
Nell'età medievale si diede in genere questo nome ad ogni raccolta di copie di documenti; ma, per antonomasia, dal sec. XI in poi, si indicò specialmente [...] tutti per esteso, ma sunteggiati più o meno largamente; e in ciò il regesto si differenzia nettamente dal "codice diplomatico" che dà la trascrizione integrale di tutti i documenti pubblicati.
Fondamentali criterî metodologici per comporre un buon ...
Leggi Tutto
Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] dell'esame del teste o della parte. Con una significativa deroga ai principi dell'oralità e del contraddittorio era stato inserito nel codice dalla l. nr. 356 del 1992 l'art. 512 bis (successivamente modificato dalla l. 16 dic. 1999 nr. 479), in base ...
Leggi Tutto
FREDEGARIO
Francesco COGNASSO
. Sotto tale nome, introdotto dallo Scaligero, è conosciuta una compilazione che il codice latino 10.310 della Nazionale di Parigi conserva col nome di Lucerio e un cronogramma [...] letto da alcuni 678, da altri 715. Lo scritto comprende un'epitome dei primi libri di Gregorio di Tours e una cronaca dei Franchi dal 584 al 642. Alcuni pensano sia opera scritta in Borgogna. È la fonte ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Roma 1885 - ivi 1955), prof. di diritto romano nelle univ. di Camerino, Perugia, Cagliari, quindi di diritto civile in quelle di Genova e (dal 1930) Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] due guerre, ai lavori di varie commissioni di studî legislativi; in particolare, è da considerare tra i principali autori del codice civile entrato in vigore nel 1942. Tra le opere: Concetto e natura del fisco (1908); Miscellanea critica di diritto ...
Leggi Tutto
Deh sappi pazientemente amare
Sonetto attribuito a D., ma di Rossello Rosselli, secondo l'attestazione del codice Magliabechiano II IV 250, c. 143, che reca in rubrica: " s. di messer Rossello chanonico [...] fiorentino fatto in sulla Ghalea viniziana per luigi Vettori, essendo innamorato della pippa ", e del codice Riccardiano 1098, che lo comprende nel canzoniere del medesimo rimatore, intitolato Oretardi (cfr. S. Morpurgo, I manoscritti della R. ...
Leggi Tutto
Si sa poco di lui. In un codice del suo Liber Christianae expeditionis pro ereptione, emendatione, restitutione sanctae Hierosolymitanae ecclesiae, è detto canonicus et custos Aquensis ecclesiae; fu perciò [...] identificato con un canonico di Aquisgrana (Aix-la-Chapelle), morto nel 1192. Poi i critici respinsero tale identificazione, e ora si crede che vivesse nella prima metà del sec. XII, pur ammettendo che ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...